Anno nuovo, nuovi scioperi. È prevista per il prossimo 14 gennaio la protesta che paralizzerà il trasporto pubblico della Capitale. Per ben quattro ore, dalle 8.30 alle 12.30 sono a rischio metro, tram e treni. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati su scala nazionale e a Roma saranno ferme le linee Atac, Cotral, Roma Tpl e Roma servizi per la mobilità.
Le ragioni della protesta
Indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl Fna, la protesta a Roma coinvolgerà l’intera rete Atac quindi bus, filobus, tra, metropolitane e ferrovie Roma- Lido, Termini- Centocelle e Roma- Civitacastellana- Viterbo; a rischio anche le linee Cotral e quelle della Roma Tpl. Dall’inizio dello sciopero ‘nessuna partenza utile dai capolinea e stazioni terminali dovrà essere effettuata’, si legge in una nota delle segreterie regionali dei sindacati. In particolare, i sindacati rivendicano ‘il diritto al rinnovo del contratto e al miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali di una categoria che da sempre responsabilmente, in qualsiasi condizione, svolge un servizio pubblico essenziale, garantendo il diritto alla mobilità dei cittadini’.