REGIONE, STOP AI “MONOGRUPPI” POLITICI

Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Mario Abbruzzese, ha approvato le modifiche al regolamento del Consiglio che regolano le disposizioni dei gruppi, ribattezzate “monogruppi”. Su sessanta presenti (tre assenti giustificati), il voto ha registrato 57 consiglieri favorevoli (l’unanimità dei presenti).
La proposta di delibera consiliare n. 25, di iniziativa del consigliere Abbruzzese, nella qualità di presidente del Consiglio regionale, modifica la composizione dei gruppi e quindi dei “monogruppi” che si formeranno nel corso della legislatura. Occorreranno almeno tre consiglieri per formare un gruppo non costituito dalle liste che hanno partecipato alle elezioni. In caso contrario, i consiglieri che non hanno aderito ad alcuno gruppo, faranno parte di quello “misto”.
“Sono particolarmente soddisfatto della deliberazione che modifica la normativa riguardante la costituzione dei gruppi consiliari” – ha commentato il presidente Abbruzzese – “Un provvedimento che elimina di fatto un costo della politica, risolve il problema esistente fino ad oggi della frammentazione dei gruppi e rende più agevole lo svolgimento della conferenza dei presidenti. Fatto salvo naturalmente il diritto di tutti i partiti che hanno partecipato alle elezioni di essere presenti in Consiglio regionale. Nei mesi scorsi abbiamo lavorato in Giunta per il Regolamento per arrivare alla definizione di una proposta di modifica del regolamento che potesse essere condivisa dalle diverse rappresentanze politiche, nella consapevolezza che si trattava di un argomento sul quale era necessario intervenire con una certa urgenza per dare un segnale concreto ai cittadini del Lazio. Il percorso non è stato facile ma rimango fermamente convinto che si tratti di un risultato di tutti e per tutti. Tanto più in un momento difficile come quello che il Paese sta attraversando”.