La Giunta regionale ha dato il via libera al regolamento sui campeggi e soggiorni socio educativi e didattici che dà attuazione alla legge regionale n. 25 del 2009. Sono previsti contributi ad associazioni e organizzazioni che svolgono attività culturali ed educative mediante attività di soggiorno e campeggio: le stesse associazioni e organizzazioni devono, però, effettuare l’iscrizione ad un apposito registro tenuto dall’Agenzia regionale parchi. Il regolamento, inoltre, prevede la modulistica che scout, o altre associazioni simili, utilizzeranno per comunicare ai sindaci i territori nei quali svolgeranno campeggi e attività. Sarà, invece, necessaria l’autorizzazione dell’ente gestore in caso di attività da svolgere nelle aree protette o nei monumenti naturali.
“Un regolamento – ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Mauro Buschini – che si pone il duplice obiettivo di incentivare, prevedendo finanziamenti, chi intende svolgere attività culturali nonché educative, e lo fa con regole chiare, attraverso attività di soggiorno e campeggio. Si contribuisce, altresì, alla salvaguardia delle nostre bellezze naturali, e che sono oggetto di valorizzazione da parte della Regione Lazio, attraverso misure di controllo che tutelano l’ambiente e non intralciano in nessuna maniera le organizzazioni provviste di regolare documentazione”.