È il più grande lago vulcanico del Lazio, il quinto in Italia per dimensioni, si trova in provincia di Viterbo, nell’Alta Tuscia a confine con Umbria e Toscana. Il lago di Bolsena è conosciuto anche con il nome di Volsino, in quanto si trova letteralmente incastonato nel gruppo montuoso dei Volsini. La sua formazione è avvenuta nel corso di millenni a causa di una lunga serie di profondamenti del suolo dovuti all’attività vulcanica di diverse bocche eruttive. Modifiche nel corso delle quali sono rimaste terre emerse che hanno formato le isole Martana e Bisentina. E visitare l’isola Bisentina può essere un’esperienza entusiasmante. Sul piccolo ‘pezzo di terra’ sono custodite, infatti, monumenti e opere d’arte di epoca rinascimentale, realizzate per volontà di Papa Pio II da Pontefice Papa Pio III e dalla famiglia Farnese.
Uno spettacolo affascinante della natura
Lo spettacolo che lo specchio d’acqua riserva ai suoi visitatori è splendido, grazie a un fondale di sabbia nera, proprio per la provenienza vulcanica delle rocce, in contrasto con la rigogliosa vegetazione e la costa frastagliata da piccole insenature. Il paesaggio circostante è vario, grazie anche alla mano dell’uomo che non ne ha snaturato i tratti, ma ha contribuito a esaltarli. Se prima era circondato da una fitta boscaglia, ora ci sono alcuni boschetti di castagni, querce e salici, ma anche uliveti, vigne e campi coltivati.
Lo specchio d’acqua è diventato anche una risorsa economica per la zona
Il lago è diventata anche un risorsa economica per la zona, essendo intanto balneabile ospita visitatori soprattutto nella stagione estiva, ma non di meno è meta di pescatori che nelle sue acque possono trovare varie specie ittiche tra le quali: la tinca, il luccio, le anguille, il cefalo, la lasca oltre che il granchio d’acqua dolce e il gambero di fiume. L’offerta turistica è arricchita, inoltre, dalla possibilità di praticare sport acquatici come la vela, le immersioni subacquee e, ovviamente, il nuoto. A tutto questo si somma, anche, un porticciolo turistico dal quale è possibile prendere una barca per esplorare il lago e magari fare scalo sulle due piccole isolette presenti al suo interno.
Grande varietà di animali che popolano il lago, soprattutto uccelli
L’ambiente lacustre è tale da ospitare una grande varietà di specie animali e tra gli altri sono presenti uccelli acquatici, alcuni dei quali migratori: gazzette, aironi cenerini, moriglioni, fistioni turchi, smassi maggiori, morette, folaghe, oltre a gabbiani e cigni che invece stazionano nello specchio d’acqua lungo tutto il corso dell’anno. Grazie al paesaggio il lago di Bolsena è una meta turistica ambita, offrendo non solo la possibilità di praticare sport acquatici, ma anche trekking e, non di meno, concedersi alcuni giorni di relax immersi nella natura.
Come raggiungere Bolsena da Roma
La distanza da Roma è tale da consentire anche di trascorrere una giornata sulle rive del lago. Con poco più di un’ora e mezza di macchina, infatti, è raggiungibile dalla Capitale. Ma per coloro che preferiscono non viaggiare in auto, ci sono anche i treni che arrivano a Viterbo, Orvieto, Montefascone – Zepponami per poi salire su un autobus diretto a Bolsena. Anche se tra le varie cittadine che si trovano in prossimità dello specchio d’acqua, quella più suggestiva è forse Capodimonte che offre un panorama mozzafiato proprio sul lago, ma vanta anche un piccolo e affascinante borgo che mantiene inalterata la storia di altri tempi. Non bisogna dimenticare, però, anche Montefiascone, Valentano, Civita di Bagnoreggio. Tutte località a pochi chilometri dal lago di Bolsena facilmente raggiungibili e che mettono a disposizioni dei loro visitatori una serie di invidiabili ‘segreti’.
Chiunque scelga di fare tappa al lago di Bolsena non deve dimenticare di fermarsi in uno dei numerosi ristorantini di zona per assaggiare menù tipici della tradizione locale, molti dei quali proprio a base di pesce proveniente direttamente nel bacino idrico.