La Regione Lazio rende nota l’approvazione di un programma di interventi destinato alla copertura parziale dei costi dell’assistenza a favore di persone affette da disabilità gravissime. L’obiettivo – leggiamo nell’avviso pubblico scaricabile a questo link – è quello da un lato, di favorire, dove possibile, la permanenza nel proprio domicilio della persona da assistere, dall’altro promuovere l’efficiacia delle cure individuando soluzioni personalizzate per elevare e migliorare la qualità della vita della persona affetta da disabilità nonché dell’intero nucleo familiare a cui appartiene.
Regione Lazio, assegno di cura persone con disabilità gravissime: i destinatari
L’avviso è rivolto ai seguenti casi:
- Gravi patologie cronico-degenerative non reversibili
- Gravi demenze
- Gravissime disabilità psichiche multi patologiche
- Gravi cerebro lesioni
- Stati vegetativi
- Stati di minima coscienza,stati di coma dovuti a trauma cranico o conseguenti ad altre gravissime eziologie, post coma
- Altre patologie gravi determinanti una dipendenza vitale da prestazioni assistenziali complesse per la tutela dell’integrità psico-fisica del paziente.
A queste possono aggiungersi altre patologie similmente gravi determinanti una dipendenza vitale da prestazioni assistenziali complesse per la tutela dell’integrità psico-fisica del paziente stesso.
Inoltre l’utente deve essere in possesso dei seguenti requisiti: residenza anagrafica in uno dei comuni del Distretto Socio-Sanitario RMH4; l’accertamento della patologia determinante la dipendenza vitale, così come il grado di non autosufficienza/gravità in ragione della natura, della complessità e del grado di compromissione funzionale/respiratoria/comportamentale/motoria in atto, deve essere certificata da una struttura sanitaria pubblica; non aver presentato domanda per interventi ai sensi della L.R. 20/2006 “Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza; piano assistenziale Individualizzato (P.A.I.) annualità 2015.
Gli interventi
L’avviso pubblico garantisce, ai possessori dei requisiti sopracitati previa presentazione del modulo di domanda (scaricalo qui nella sua versione fac-simile), un contributo economico di 1000,00 € denominato per l’appunto “assegno di cura”, da destinare a forme di assistenza domiciliare indiretta, per lo svolgimento di attività e di aiuto e supporto alla persona, al fine di assicurare il supporto assistenziale nelle 24 ore. L’utente può scegliere i propri assistenti familiari, anche avvalendosi del supporto di organizzazioni di sua fiducia, adeguatamente formati che svolgano attività di cura e aiuto al malato. Si è tenuti tuttavia a regolarizzare il rapporto mediante un contratto di lavoro nel rispetto della normativa vigente. Resta a carico dell’utente ogni onere assicurativo e previdenziale riguardante gli operatori impegnati nelle attività assistenziali. A tal proposito, l’utente dovrà stipulare idonea polizza assicurativa RCT a favore degli operatori impiegati, sollevando il distretto interessato da ogni onere e responsabilità relativamente all’osservanza di disposizioni e regolamenti per qualsiasi azione e omissione.
I moduli possono essere ritirati presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Ardea, sito in Via Catilina, 3 (Tel. 06.89762471 – Fax 06.89762478) nei seguenti orari:
- Il mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 11,00.
- Il giovedì dalle 9.00 alle 11.00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
L’istanza deve essere presentata al protocollo generale dell’Ente entro e non oltre il giorno 31 marzo 2016: tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 11,00. – il martedì e il giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,00.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il materiale informativo disponibile sul sito del Comune di Pomezia nella sezione Avvisi.