Nei giorni scorsi, una donna di 70 anni di Nettuno è stato operata in urgenza agli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno, per una perforazione dell’intestino. Dopo qualche giorno di degenza a causa della febbre, le è stato fatto un tampone, che ha dato esito positivo al coronavirus. La paziente era stata già ricoverata un mese fa, all’ospedale Spallanzani di Roma, perché era positiva al Covid-19. Dopo alcuni giorni, è stata dimessa perché si era negativizzata. Oggi la donna è di nuovo positiva ed è in trasferimento in queste ore allo Spallanzani. Purtroppo alla domanda se sia possibile contrarre il virus SARS- Covid-19, dopo essere guariti una volta, non esiste ancora una risposta univoca, ma questo è uno dei casi che certamente potrebbe non escluderlo. In alcuni casi analoghi di cui si ha notizia, tra le ipotesi avanzate sulla recidività dell’infezione, ci sono le ricadute. Un paziente infatti, può avere ancora il virus ma con una bassa carica virale, che non ne permette l’individuazione con il tampone, o come riportato in tesi tutte da dimostrare di alcune riviste scientifiche, potrebbe aver contratto un ceppo di virus differente. In pratica dubbi su dubbi. Di certo, c’è solo che questa donna non è ancora guarita dal covid e per lei l’incubo ricomincia.
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Nettuno, Covid-19: una donna è risultata positiva per la seconda volta al virus
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