MAMMOGRAFIE, LISTE INFINITE

I rappresentanti regionali del sindacato Fials Confsal hanno incontrato la commissione Sanità per discutere delle liste d’attesa per ecografie e mammografie. I sindacalisti hanno denunciato la mancanza di concertazione con la struttura commissariale, soprattutto in occasione del decreto che ha sancito la riconversione e il ridimensionamento di alcuni ospedali laziali.
Su richiesta della presidente Alessandra Mandarelli, sarà prodotto un documento di sintesi relativo a tutte le province del Lazio in cui elencare i problemi attuali relativi alle liste d’attesa e individuare possibili soluzioni.
“Registriamo sia una carenza di personale, dovuta all’impossibilità di effettuare assunzioni, anche solo per sostituire personale in maternità; sia una carenza di mammografi pienamente funzionanti e utilizzabili. La situazione attuale – denuncia la Fials – non fa che spingere il cittadino verso le prestazioni private a pagamento, a fronte di tempi di attesa eccessivi nel settore pubblico”.