Dal momento che il caldo torrido non accenna ad arrestarsi, il Lazio offre alcuni luoghi verdeggianti in cui rifugiarsi dalla calura estiva.
L’itinerario che verrà presentato nell’articolo si può compiere in un solo giorno, dal momento che si trova nella regione Lazio.
In questa gita si potranno ammirare un borgo rilassante sul lago, alcuni laghetti rinfrescanti immersi in una vegetazione rigogliosa e un ponte medievale di grande valore storico.
Castel di Tora
Castel di Tora fa parte della Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia. Si tratta di un paesaggio incontaminato che porta i segni di un’agricoltura sofferta ma anche della bellezza che incantò i costruttori di rocche e castelli. La salubrità dell’aria, i profumi delle ginestre e del timo, i crinali dei monti con i secolari castagneti, le acque pure, il volo delle poiane, le antiche carrarecce e i percorsi della transumanza sono frammenti di una civiltà agreste che in qualche modo è possibile recuperare, soprattutto passeggiando.
Laghetti di Percile
I laghetti di Percile, o per essere più precisi i Lagustelli di Percile, come li chiamano i residenti, si trovano nel Lazio, a 60-70 km da Roma. Fanno parte del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, un’area protetta ricca di 200 km di sentieri e percorsi, alcuni adatti anche alle joelettes. Questi specchi d’acqua sono ideali per una gita domenicale lontana dall’afa della città.
Per arrivare ai lagustelli è sufficiente una tranquilla camminata lungo una carrareccia con poco dislivello. La strada si articola tra boschi, bei panorami sui monti in lontananza e pratoni dove pascolano i cavalli.
Il percorso (segnavia 307) si può prendere dal centro di Percile a piedi oppure salendo in macchina sulla sterrata fino alla Tenuta Lago (Rifugio Porcarola). Poi si prosegue solo a piedi: superato un cancelletto pedonale, imbocchi la stradina a sinistra e in 1,8 km sei a destinazione.
Il Ponte Medievale di San Francesco a Subiaco
Il Ponte Medievale di San Francesco si trova a Subiaco, nel Lazio. Si tratta di un ponte in pietra cardellino ocra, ad una sola arcata della lunghezza di 37 metri con un’alta torre di controllo. Edificato nel 1358 grazie alle somme di denaro che i Tiburtini diedero ai Sublacensi per riscattare alcuni loro prigionieri dopo la battaglia di Campo d’Arco che i Sublacensi vinsero. Visitare il ponte medievale di Subiaco è molto semplice perchè si trova sul lato della strada che arriva fino nella cittadina. Si può parcheggiare comodamente l’auto in Via della Pila nelle vicinanze dei giardini pubblici e dedicare tutto il tempo che si vuole per ammirare una delle testimonianza del passato medievale che puoi trovare in questo territorio.