Un’acqua che rispetta i vincoli previsti dalla legge nei parametri di riferimento. E’ questo il risultato dell’analisi condotta dalla ASL a Pomezia ed Ardea che ha prelevato nei mesi di Luglio ed Agosto alcuni campioni di acqua per sottoporli ad un rigido controllo; dallo studio è emerso che in entrambi i Comuni non si riscontrano anomalie: anche il territorio rutulo, che nel mese di luglio aveva riscontrato un valore non conforme alle leggi vigenti, anche se solo in un solo punto di prelievo (presenza di batteri nocivi per la salute ndr), è rientrato nei limiti previsti. Di seguito il dettaglio. Ricordiamo che per l’arsenico il parametro di riferimento sono i 10 microgrammi/litro mentre per i fluoruri il limite è fissato a 1.50 mg/l.
Pomezia