Home » Lavoro e Concorsi » Concorso notaio 2022, bando per 400 posti: requisiti e come candidarsi

Concorso notaio 2022, bando per 400 posti: requisiti e come candidarsi

Pubblicato il
notaio

È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale un nuovo bando di concorso con la disponibilità di ben 400 posti per chi vuole diventare notaio. Il termine del concorso, che si apre il 10 gennaio 2023, è stato fissato al 9 febbraio 2023, perciò è indispensabile presentare la propria candidatura entro questa data.

Concorso per diventare notaio: un bando per 400 posti

Per poter accedere al concorso è necessario essere in possesso di vari requisiti, che comprendono i titoli e altri criteri di idoneità oltre al rispetto della corretta procedura per l’invio delle domande. I requisiti generali per accedere al bando di concorso sono:

  • Non essere stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi per posti notarili banditi dopo l’entrata in vigore della legge 18 giugno 2009 numero 69.
  • Non essere stati espulsi dopo la dettatura del tema in cinque precedenti concorsi notarili svolti dopo la legge 69 del 18 giugno 2009.
  • Non aver ricevuto l’annullamento della prova d’esame in cinque precedenti concorsi per posti come notaio, tenendo conto solo dei concorsi che si sono svolti dopo l’entrata in vigore della legge 69 del 18 giugno 2009.
  • Inviare la domanda secondo l’apposita procedura ed entro il termine.
  • Non inviare la domanda incompleta o compilata in modo irregolare.
  • Non inoltrare la candidatura al ministero della Giustizia.

Allo stesso tempo i candidati devono rispettare i requisiti contenuti dalla legge 16 febbraio 1913 numero 89, che disciplina l’ordinamento del notariato. Nel dettaglio, le caratteristiche richieste:

  • Cittadinanza italiana o di un altro paese europeo.
  • Aver compiuto 21 anni.
  • Avere una moralità e una condotta incensurate.
  • Non aver subito condanne per reati non colposi punibili con la pena minima di 6 mesi, anche se la condanna fosse stata minore.
  • Essere in possesso della laurea in giurisprudenza o altro titolo equipollente.
  • Aver ottenuto l’iscrizione a praticante presso un Consiglio notarile.
  • Aver fatto la pratica notarile per 18 mesi, di cui almeno per 1 anno dopo la laurea in modo continuativo.
  • Aver svolto la pratica notarile per 1 anno ininterrotto per gli avvocati e i procuratori in esercizio da almeno 2 anni.

Per presentare la propria candidatura è necessario compilare la domanda telematica disponibile sul sito internet del ministero della Giustizia e inoltrarla al procuratore della Repubblica, presso il tribunale competente a seconda del luogo di residenza del candidato. Allo stesso tempo, la domanda telematica può essere stampata, compilata e inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento. Nel caso dell’inoltro telematico viene considerata la data di invio, mentre per la raccomandata fa fede la data riportata dal timbro postale. L’accettazione delle candidature viene effettuata con riserva, pertanto ai candidati può essere comunicata l’esclusione del concorso, ovviamente con un provvedimento motivato, in qualsiasi momento.

Concorsi pubblici nel 2023, ecco tutti i bandi in arrivo: dall’Agenzia delle Entrate all’Inps

Impostazioni privacy