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Terracina, chiede l’ultimo appuntamento all’ex compagna ma poi estrae un coltello: “Ti uccido”

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Il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Terracina ha tratto in arresto in flagranza di reato Porretta Michelangelo, nato il 6.10.1974 a Rosarno (RC), per sequestro di persona e di tentato duplice omicidio nei confronti della ex compagna e ai danni di un pescatore sportivo, che le aveva prestato soccorso.

L’uomo, già pregiudicato per il reato di tentato omicidio doloso ai danni di altro soggetto, era stato recentemente denunciato dalla ex compagna per i reati di atti persecutori e minacce aggravate.

Sempre lui era riuscito ad ottenere un appuntamento dalla donna, con il pretesto di volere provvedere a degli acquisti da effettuare per la loro figlia; la donna, che si trovava a Gaeta, presso l’abitazione della madre, aveva acconsentito a salire in auto con l’uomo, il quale, dopo essersi fatto consegnare il telefono cellulare, la conduceva in una zona periferica di Terracina, minacciandola di morte.

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Giunti in un luogo isolato l’uomo ha estratto un lungo coltello ma la donna è riuscita a divincolarsi iniziando a correre in direzione di un’autovettura di passaggio, condotta da un pescatore che si trovava sul posto.

Per nulla soddisfatto di quanto fatto sin qui, Porretta a questo punto, si è messo all’inseguimento del veicolo con la propria auto: ne è nato una folle corsa culminata, a suon di speronamenti, con la caduta dell’autovettura dei due in fuga in un canale.

I due sventurati, feriti e bloccati dalla ferocia dell’uomo all’interno dell’auto sono stati tratti in salvo solo grazie al tempestivo intervento del personale del Commissariato di P.S. di Terracina precedentemente avvisato.

Dopo le formalità di rito su disposizione del P.M. di turno l’arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’A.G. procedente, con l’accusa di tentato duplice omicidio e sequestro di persona.

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