Si sono svolti questa mattina i funerali a suffragio dell’avvocato Ezio Lucchetti, nella Cattedrale di San Marco in Latina.
Il noto professionista si è spento il 21 aprile all’età di 95 anni, nella conforto della sua abitazione e della presenza dei suoi famigliari..
Era uno degli avvocati più brillanti e longevi del Foro di Latina: iscrittosi nel 1948, infatti, egli aveva la tessera n. 5 del consiglio dell’ordine da pochissimo istituito.
Nato a Sezze nel 1921, aveva conosciuto la Seconda Guerra Mondiale e entrando come ufficiale nell’esercito era stato incaricato sul fronte tra l’Italia e la Corsica, dei cui ricordi ne trasse un diario pubblicato per i nipoti.
Iniziava la sua carriera forense a 27 anni, insieme ai suoi coetanei Angelo Fagiolo, Leone Zeppieri e Mario Lauro Pietrosanti. Lo scorso anno festeggiava ben 67 anni di professione, insieme ai suoi colleghi.
Inserito in ogni contesto cittadino, ricopriva la carica di Presidente della Camera di Commercio di Latina per ben vent’anni e quella di Presidente di Latina Calcio
Due dei tre figli, Dino e Clotilde, hanno seguito le sue orme ben marcate tra le aule di giustizia e lo hanno affiancato da giovanissimi, perché seppe far conoscere loro la nobiltà della professione forense.
La moglie Gabriella, quest’oggi, così dichiarava con tono sereno e affabile “Non ci si può disperare quando uno muore alla sua età, avendo realizzato tutti i suoi sogni!” Ezio Lucchetti lascia la moglie e i figli Tilde, Paola e Dino.
Il Tribunale di Latina, questa mattina ha accolto il feretro all’interno dell’austera aula di Corte di Assise, dove, a frotte, si sono raccolti i colleghi che lo hanno stimato ed emulato come uomo e cone avvocato.
Marina Cozzo