Non ci stanno ad essere indicati come colpevoli del brutale assassinio di Gloria Pompili – la 23enne di Frosinone che la notte tra il 23 e il 24 agosto è stata trovata morta sul ciglio della strada dei Monti Lepini all’altezza di Prossedi – Loide Del Prete e Saad Mohammed, le due persone arrestate con l’accusa di aver ucciso la ragazza. Ascoltati nella giornata di ieri dal GIP del tribunale di Latina hanno professato la loro innocenza: Loide del Prete, la cugina della madre di Gloria, avrebbe dichiarato di non aver mai picchiato la ragazza e che già in altre occasioni la 23enne sarebbe ritornata dall’attività di prostituzione che svolgeva (secondo l’accusa Gloria sarebbe però stata costretta a prostituirsi con violenze e minacce) con lividi sul corpo; Saad Mohammed si è invece avvalso della facoltà di non rispondere limitandosi ad una dichiarazione di innocenza. Dichiarazioni queste, come visto, in aperto contrasto con quanto invece ricostruito dai Carabinieri.