Era già tenuto d’occhio dagli investigatori della Questura di Latina, ed ora le attenzioni su G.C. – 39enne originario del Capoluogo Pontino – si sono concentrate maggiormente.
Il 39enne, infatti, già qualche mese fa era stato sorpreso con un piccolo arsenale in casa e diverso materiale legato al terrorismo Islamico. Le simpatie per l’Isis da parte del 39enne non erano certo un mistero.
Questa volta in casa sua gli investigatori hanno trovato nuovo materiale bellico: cartucce per pistole e mitra, ordigni di fattura artigianale e residui bellici.
Di lui però nessuna traccia. Sembrerebbe che il 39enne si sia infatti trasferito all’estero in cerca di lavoro.
Ora la sua posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria per i provvedimenti del caso