È il signore di 83 anni che questa mattina è stato investito in via Bruxelles, a Latina. Ricoverato all’ospedale Santa Maria Goretti, le sue condizioni erano apparse subito gravissime a causa dell’impatto con l’auto. Secondo quanto appreso dalla polizia, l’anziano stava attraversando con il deambulatore la strada, quando un’auto l’ha colpito. La vettura veniva dalla zona del campo del San Pietro e Paolo e si dirigeva verso via Bruxelles. Il conducente si è fermato per prestare soccorso, ma non c’è stato nulla da fare per la vittima.
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Latina, morto in via Bruxelles: “Il signore era confuso”a
C’è già chi è pronto a testimoniare per quanto accaduto all’uomo di 83 anni morto oggi a Latina. “Poco prima dell’incidente ho incontrato quel signore dietro al millepiedi, dove c è la rotondina – scrive l’utente Emilia Maiorca su Facebook in risposta a un commento polemico di un’altra signora –, era confuso, camminava sul ciglio della strada”. Non era facile per le macchine sulla strada notare il signore. “Le assicuro che ho fatto fatica a vederlo per il riflesso del sole che avevo in faccia – prosegue Emilia –. E nonostante andassi piano per fermarmi, ho inchiodato”.
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La protesta
“Ma un dissuasore della velocità – lamenta sui social Marco Imperiali –, cosa aspettano a metterlo? Ogni volta che si attraversa la strada devi farti il segno della croce, sperando che vada tutto bene!”. E c’è chi arriva a paragonare quelle vie a delle vere e proprie piste da gara. “Viale le Corbousier e Viale Kennedy sono delle piste da formula 1 – scrive Alberto Amidei –, senza controllo e senza nemmeno un rilevatore di velocità. La gente corre”. Un pericolo costante. “Per attraversare quella rotonda – commenta il residente Valerio Riccio – rischi ogni volta che l’attraversi”.