Latina. «L’ennesimo caso di aggressione ad un’infermiera del Santa Maria Goretti dimostra quanto questo triste fenomeno delle violenze ai danni del personale ospedaliero stia assumendo contorni sempre più preoccupanti. Si tratta del terzo caso in poco più di un mese. Le istituzioni non possono stare a guardare. È arrivato il momento di intervenire».
Il riferimento è a quanto accaduto domenica scorsa intorno alle 22 quando alcuni parenti di una degente ricoverata nel reparto medicina hanno aggredito un’infermiera.
«Solleciterò una risposta al ministro della Salute alla quale era destinata l’ultima interrogazione che avevo depositato in Senato lo scorso 20 giugno proprio per portarla a conoscenza del fenomeno e per sapere come il Ministero intendesse farvi fronte». «Ho già avuto modo di confrontarmi con medici ed infermieri della provincia di Latina, i quali mi hanno riportato l’esigenza di vedere garantita la loro sicurezza. Servono misure urgenti, a partire da soluzioni per limitare il sovraffollamento degli ospedali, oltre ad un presidio costante delle forze dell’ordine. Non possiamo più permettere forme di violenza ai danni di chi con passione e dedizione si adopera per la cura dei malati. Ne va del benessere e della salute di tutti». Così in una nota il Senatore Nicola Calandrini, Coordinatore provinciale Fratelli d’Italia Latina.