Nel pomeriggio odierno, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato M. G. del 1985, pluripregiudicato, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura degli arresti domiciliari sottoponendolo alla misura della Custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte D’Appello di Roma – Sezione III Penale, per aver ripetutamente violato la misura degli arresti domiciliari.
Il 35enne, noto e pericoloso pregiudicato, è stato ripetutamente sorpreso dai poliziotti della Questura di Latina a violare gli arresti domiciliari, accompagnandosi con altri pregiudicati legati al mercato dello spaccio di droga del capoluogo pontino. Infatti M.G., vanta un lunghissimo curriculum criminale. Risulta, altresì indagato, unitamente ad altri personaggi di spicco della criminalità latinense, nell’inchiesta “Astice” e “Petrus”, per un episodio di violenza che sarebbe avvenuto, secondo gli inquirenti, all’interno dell’Istituto di pena di Latina e sta scontando la condanna a 4 anni e 4 mesi nel processo “Alba Pontina” per reati di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione.
Terminate formalità di rito, per M.G. del 1985 si sono aperte le porte del Carcere di Velletri, così come disposto dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria.