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Ladro ucciso a Latina, il fratello della vittima: “Non era un criminale”. Ma i vicini stanno con Francesco Palumbo

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“Mio fratello non era un criminale, non è giusto”. Parole forti, parole che faranno sicuramente discutere quelle rilasciate a LatinaOggi da Ludovico Bardi, fratello di Domenico Bardi, il ladro ucciso con due colpi di pistola dall’avvocato Francesco Palumbo a Latina. La famiglia della vittima però non si rassegna al dolore e lancia il suo grido disperato: “Chi lo conosceva sa qual è la verità”.

Avvocato spara al ladro: legittima difesa o omicidio volontario?

La vicenda ha nuovamente riacceso i riflettori sul tema della legittima difesa, argomento sul quale però i vicini di casa di Palumbo, accorso a casa del padre dopo che era scattato l’allarme sorprendendo la vittima con almeno altri due complici, non hanno dubbi: “Giusto che sia andata così”. Anche il web non ha dubbi e la frase più ricorrente è sempre la stessa: “Ha fatto bene“.

La posizione dell’avvocato 47enne intanto, indagato a piede libero come anticipato ieri, si fa sempre più delicata: al momento si parla di un eccesso colposo di legittima difesa ma c’è chi sostiene che l’avvocato potrebbe rischiare anche l’accusa di omicidio volontario.  L’avvocato avrebbe sostenuto, stando a quanto riportato da Il Messaggero di oggi, di aver sparato in aria e di non essersi accorto di aver colpito mortalmente uno dei ladri in fuga. 

Salvini: “Difesa sempre legittima”

La vicenda non è passata inosservata alla politica ed in particolare a Salvini che dal suo profilo Twitter ha subito tuonato: “La difesa è sempre legittima”. Parole sposate appieno dai coordinatori locali che hanno sottolineato come “episodi del genere non devono più accadere”.

 

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