“Apprendiamo che grazie al Governatore del Lazio Nicola Zingaretti e alla Ministra Lamorgese, i migranti che sono stati sbarcati in Sicilia saranno ricollocati nella Regione Lazio: Una sorta di ‘bonus vacanze’ per clandestini da utilizzarsi nelle nostre località. Con questa folle scelta, a Latina andranno centinaia di immigrati che peseranno su un territorio alle prese con gravissimi problemi, in particolare nella filiera del turismo che sta soffrendo moltissimo. Per non parlare della città di Fiuggi, meta termale conosciuta in tutto il mondo, che viene trasformata in un campo profughi’ – dichiara l’on Claudio Durigon.
“Il settore turistico del Lazio subirà un incalcolabile danno d’immagine, aumenteranno i problemi di sicurezza e si spenderanno ingenti risorse pubbliche. Latina e Fiuggi non meritavano questo ulteriore peso da sopportare per colpa di Zingaretti. Tutto per la scellerata politica delle frontiere aperte a tutti, una scelta incomprensibile di cui pagheranno le conseguenze i cittadini italiani”.
Lo dichiara l’on. Claudio Durigon, responsabile del dipartimento lavoro e coordinatore romano della Lega.
57 immigrati a Latina, FdI: preoccupa per la salute e la sicurezza dei cittadini
L’arrivo di 57 immigrati a Latina sistemati nell’area ex Rossi Sud desta preoccupazione. In un momento di emergenza sanitaria ci chiediamo se queste persone e questo collocamento non possano mettere a rischio loro stessi e i cittadini di Latina.
Non si tratta di battaglie ideologiche o politiche. Il tema è più semplice ma molto delicato, e riguarda la nostra sicurezza, la sicurezza di ognuno di noi.
Ci lascia interdetti la scelta dell’area ex Rossi Sud. La grandezza di una zona fiere ci fa temere che possano ripetersi gli spiacevoli episodi di cronaca che hanno già visto coinvolte strutture simili in altri comuni d’Italia e che sono culminati con la fuga degli “ospiti”.
Sappiamo che le forze dell’ordine faranno di tutto per evitare che ciò accada, ma non possiamo sentirci tranquilli: come si può pretendere di controllare uno spazio tanto vasto nella sua interezza? Non sarebbe stato meglio un’area più circoscritta? Cosa accadrebbe in caso di fughe di massa? E se tra i fuggiaschi ci fossero dei positivi al Covid? Queste sono le nostre preoccupazioni.
Nel pieno dell’emergenza Coronavirus, la città e la provincia di Latina possono essere considerate virtuose, grazie a tutti i cittadini che si sono attenuti strettamente alle regole. Non vorremmo che i nostri sforzi fossero vanificati da chi è arrivato in Italia senza rispettare quelle regole.
Lo stesso Sindaco che per giorni ci ha intrattenuto con dirette Facebook in cui invitava a rispettare tutte le prescrizioni utili ad evitare contagi, oggi, senza proferire parola, accoglie a braccia aperte 57 migranti come se niente fosse.
Ci saremmo aspettati una presa di posizione da parte sua, anche perché nella vita svolge la professione di medico.
Se proprio non ci si poteva esimere nell’accoglienza dei migranti, si poteva scegliere su un’area che garantisse una sorveglianza migliore!
Come sempre registriamo una gestione superficiale ed approsimativa delle emergenze. Il portavoce comunale Fratelli d’Italia Latina Gianluca Di Cocco. Il gruppo consiliare Fratelli d’Italia Latina.
Non si tratta di battaglie ideologiche o politiche. Il tema è più semplice ma molto delicato, e riguarda la nostra sicurezza, la sicurezza di ognuno di noi.
Ci lascia interdetti la scelta dell’area ex Rossi Sud. La grandezza di una zona fiere ci fa temere che possano ripetersi gli spiacevoli episodi di cronaca che hanno già visto coinvolte strutture simili in altri comuni d’Italia e che sono culminati con la fuga degli “ospiti”.
Sappiamo che le forze dell’ordine faranno di tutto per evitare che ciò accada, ma non possiamo sentirci tranquilli: come si può pretendere di controllare uno spazio tanto vasto nella sua interezza? Non sarebbe stato meglio un’area più circoscritta? Cosa accadrebbe in caso di fughe di massa? E se tra i fuggiaschi ci fossero dei positivi al Covid? Queste sono le nostre preoccupazioni.
Nel pieno dell’emergenza Coronavirus, la città e la provincia di Latina possono essere considerate virtuose, grazie a tutti i cittadini che si sono attenuti strettamente alle regole. Non vorremmo che i nostri sforzi fossero vanificati da chi è arrivato in Italia senza rispettare quelle regole.
Lo stesso Sindaco che per giorni ci ha intrattenuto con dirette Facebook in cui invitava a rispettare tutte le prescrizioni utili ad evitare contagi, oggi, senza proferire parola, accoglie a braccia aperte 57 migranti come se niente fosse.
Ci saremmo aspettati una presa di posizione da parte sua, anche perché nella vita svolge la professione di medico.
Se proprio non ci si poteva esimere nell’accoglienza dei migranti, si poteva scegliere su un’area che garantisse una sorveglianza migliore!
Come sempre registriamo una gestione superficiale ed approsimativa delle emergenze. Il portavoce comunale Fratelli d’Italia Latina Gianluca Di Cocco. Il gruppo consiliare Fratelli d’Italia Latina.