Alba Pontina. Arrivano le prime richieste di condanna in merito alla vasta operazione della Polizia di Stato portata a termine lo scorso anno nei confronti di un pericoloso clan criminale rom operante nel quartiere Campo Boario della città di Latina; il sodalizio è ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, violenza privata, favoreggiamento, intestazione fittizia di beni, riciclaggio e reati elettorali, tutti aggravati dalle modalità mafiose. Oltre 250 gli agenti della Polizia di Stato furono impegnati per chiudere l’operazione denominata «Alba Pontina».
Ora i Pm Luigia Spinelli e Claudio De Lazzaro, che hanno ricostruito in aula le indagini condotte dalla Polizia di Stato, chiedono la condanna degli imputati finiti dentro l’inchiesta – la quale aveva portato all’arresto, a vario titolo di oltre venti persone – che hanno scelto di essere giudicati col rito abbreviato. Ottanta anni di reclusione per nove imputati la richiesta dei Pm: la sentenza del Giudice per l’Udienza preliminare del tribunale di Roma è attesa per metà luglio.