Per tutto il periodo estivo sarà eseguito, in occasione della donazione del sangue, il test del PSA a tutti i donatori di sesso maschile di età 45-65 anni. L’adenocarcinoma della prostata è diventata la neoplasia più frequente nei soggetti di età superiore ai 45-50 anni, ed è la terza causa di morte per cancro, dopo i tumori del polmone e del colon-retto. La diagnosi precoce del cancro della prostata, ha assunto un ruolo rilevante, grazie soprattutto alla determinazione sierica del PSA (Antigene Prostatico Specifico); per questo motivo, l’Associazione Americana di Urologia (AUA) e l’Associazione Americana per il Cancro (ACS) consigliano che tutti gli individui di sesso maschile, al di sopra dei 45-50 anni di età, vengano sottoposti, almeno una volta l’anno, al dosaggio dei livelli ematici del PSA, attraverso un semplice prelievo del sangue.
Quando la malattia si chiama cancro, nessuna chemioterapia, radioterapia è più efficace della diagnosi precoce; forse, eseguendo “a tappeto” il dosaggio del PSA nella popolazione maschile, potremmo vedere ridurre il rischio di morte per carcinoma prostatico, così come è avvenuto per il cancro della mammella. Normalmente, solo minime quantità di PSA circolano nel sangue perciò, livelli elevati di tale proteina possono indicare la presenza di un tumore in fase iniziale. Ma non sempre elevati livelli di PSA è sempre sinonimo di carcinoma prostatico, valori di PSA superiori a 4 μg/ml sono l’indicazione di qualcosa che non va, tutti i donatori inclusi nello studio risponderanno ad un breve questionario anamnestico-urologico, che permetterà d’interpretare meglio il risultato ottenuto con il dosaggio del PSA in quanto, il PSA elevato, non è sinonimo di cancro; il PSA, infatti, s’innalza anche in caso di infiammazione della prostata (prostatite), infarto prostatico, iperplasia prostatica benigna o, dopo metodiche diagnostiche, come l’esplorazione rettale e l’ecografia trans-rettale. Vista la sua semplicità ed importanza, il consiglio direttivo ha deciso anche per quest’anno di acquistare i kit per il dosaggio del PSA, per tutto il periodo estivo, grazie anche al parziale contributo ricevuto dalle vostre offerte del 5×1000.
Ritenendo che il donatore, sottoposto ad un esame non richiesto dalla legge, prenda coscienza dell’importanza della donazione, non solo come atto di solidarietà verso gli altri ma anche come momento di controllo preventivo della propria salute.
Per qualsiasi chiarimento, informazione o prenotazione per eseguire il test, potrai contattarci telefonicamente presso la nostra sede AVIS di Pomezia Via Boccaccio, 1 tel. n. 069123007 cell.3347821775.
AVIS, TEST DEL P.S.A. GRATUITO AI DONATORI
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