VIA LAURENTINA, CANTIERI E PANTANI

E’ arrabbiatissimo come genitore, come rappresentante di istituto e come militante politico Nicola Pisani, per quanto successo questa mattina su Via Laurentina.\n\n“Questa mattina gli utenti della via Laurentina hanno subito disagi al limite della sopportazione civile – racconta indignato Pisani – Già, come più volte segnalato, la viabilità tra l’incrocio di via della Castagnetta e la Rocca è fortemente penalizzata causa due rotonde progettate con risultati assolutamente fallimentari che portano i tempi di percorrenza ai livelli delle ultracongestionate metropoli. Come se non bastasse, questa mattina,  l’utenza diretta verso i plessi scolastici di S.Antonio, Baita e Medie Virgilio si è vista letteralmente “ingabbiata” dalle recinzioni di cantiere che consentivano l’ingresso delle vetture ma non l’accesso degli alunni verso le proprie sedi di appartenenza. Il risultato è stato un caos terribile con studenti a piedi in mezzo ad autoveicoli impegnati in difficoltose manovre per liberarsi dalla trappola delle recinzioni, il tutto “condito” da fanghiglia inaccettabile, solo per non aver previsto passatoie pedonali con percorsi obbligati e segnalati ad indicare le vie di accesso consentite senza finire pericolosamente nella zona cantiere.\n\nAnche a voler assumere il più collaborazionista degli atteggiamenti armandosi di santa pazienza dato che la situazione è sicuramente a breve periodo, quanto subìto e sopportato dai cittadini stamane deve avere il giusto rilievo. Il Direttore dei Lavori e della Sicurezza in fase di esecuzione dei medesimi probabilmente non è un utente dei plessi scolastici menzionati sopra o probabilmente ha sottostimato la presenza di veicoli e studenti presenti nell’area ogni mattino. Non lo so. Le mie sono semplici domande. E le semplici risposte? Egregi Amministratori in carica ricordatevi nella prossima campagna elettorale di inserire nel programma oltre alla trasparenza, la legalità e la sicurezza anche la competenza”. E Pisani termina il suo sfogo con un’unica parola, che può essere interpretata in modo ironico: “Grazie”.\n\n