NUOVA FLORIDA: I CITTADINI NON PARTECIPANO, SI SCIOGLIE IL COMITATO DI QUARTIERE
Pubblicato il
di
Alla fine si sono arresi. I componenti del direttivo del Comitato di Quartiere della Nuova Florida hanno gettato la spugna davanti al muro di gomma non tanto dell’amministrazione, quanto dei loro stessi concittadini, e si sono dimessi, deliberando la fine delle attività e sciogliendo di fatto il Comitato stesso. “Si è spento un faro nel buio”, hanno comunicato attraverso un manifesto. “Espressione della “Società Civile”, il Comitato fu fondato nel 2003 come associazione apartitica e senza scopo di lucro – ricordano dall’ormai ex direttivo – Aveva come scopo l’affermare ed il difendere il diritto dei residenti nel Quartiere ad ottenere dalle Amministrazioni in carica (locali, provinciali, regionali e statali; di centro, di destra o di sinistra) tutto quanto di loro spettanza a fronte delle tasse versate. Combattere lo spreco, la mala “Politica”, l’abuso, l’illegalità, l’imperizia, gli interessi di parte, erano i suoi obiettivi. I componenti del Direttivo, cittadini come Voi, non cercavano cariche, prebende o vantaggi personali di sorta. Eletti dai soci, svolgevano la loro appassionata attività volontariamente, impegnando tempo, energie e molto spesso anche proprie risorse economiche, al fine del conseguimento degli obiettivi stabiliti dallo Statuto, nel solo ed esclusivo interesse dei residenti nel Quartiere!”. L’amarezza di questi “intrepidi” che hanno sempre creduto di poter migliorare le condizioni della zona in cui vivono, va oltre. “Ciò che chiedevano, e non l’hanno ottenuto, come è risultato in occasione delle ultime Assemblee, era una massiccia partecipazione attiva dei cittadini – lamentano i dimissionari – o almeno di una parte di tutti coloro che si lamentano per la mancanza di acqua, di gas, di fogne; delle strade disastrate e insicure, senza marciapiedi ed illuminazione; della mancanza di asili e di scuole superiori; che temono l’inquinamento elettromagnetico, dell’acqua e le conseguenze dell’esposizione al Radon; di quelli che reclamano sicurezza e servizi sanitari adeguati: che reclamano per disservizi postali e vorrebbero l’apertura di un Ufficio nel quartiere; che non sanno ove buttare gli inerti, gli sfalci ed i calcinacci perché manca l’isola ecologica; che vorrebbero spazi aperti, attrezzati e sicuri ove socializzare, e giardini curati ove portare i bimbi a giocare; che attendono centri sportivi pubblici e di aggregazione per i giovani; e così via… Senza partecipazione muore la democrazia. Senza democrazia il Potente di turno ignorerà i Vostri lamenti, e nulla cambierà!!”. Ma il problema lamentato dal CdQ della Nuova Florida è lo stesso che da tempo risuona anche da Nuova California e da molti altri quartieri di Ardea.