Ad aprile 2023 sono programmati una serie di scioperi. E a fornire l’esatto calendario è il ministero dei Trasporti che specifica anche che si tratta di manifestazioni che hanno alla base sempre le solite motivazioni: licenziamenti, tagli ai salari, infortuni e anche aggressioni, in particolare agli autisti. Ma quali sono quelli previsti per il prossimo mese?
Il primo sciopero del mese
Iniziano il 1 giorno del mese, in occasione del Pesce d’aprile. Sarà il personale Tpl dell’Umbria e il BusItalia, oltre a Mercitalia Rail e Shunting&Terminal a incrociare le braccia. Il giorno dopo toccherà ai dipendenti dell’Ags handing aeroporto di Orio al SERIO DI Bergamo oltre all’Enac di Napoli, quest’ultimo dalle 13 alle 17. Domenica 2 aprile, nella fascia oraria che va dalle 13 alle 17, sono previste anche tre distinte azioni di sciopero a livello nazionale che coinvolge i voli aerei, si tratta di manifestazioni indette da Ugl-Ta e Unica, Filt-Cgil e Uiltrasporti e Fit-Cisl. Uno sciopero che coinvolge gli aeroporti di Roma, Napoli e Bologna nel quale saranno garantiti, come di consueto, i servizi essenziali.
Sciopero della metro di Torino
Il 3 aprile a scioperare sarà il personale della metro di Torino, la Gtt, dalle 16 alle 20 e dalle 11 alle 15 anche l’Atac di Capri. Il giorno successivo si fermerà la Sst trasporti di Ferrara dalle 12.30 alle 16.30 e dalle 18 alle 20 quello della Gtt di Torino. A seguire è previsto uno sciopero di 24 ore della metropolitana di Torino.
Incrocerà le braccia Trenitalia
Il 4 aprile a partire da mezzanotte e 45 e fino alla stessa ora del 5 aprile a scioperare sarà il personale navigante tecnico di poste Air Cargo. Trenitalia incrocerà le braccia il 14 aprile, mentre il 17 si tratterà di una giornata nera per i trasporti pubblici: Autolinee Rocco Lagonegro, Ferrovie Appulo Lucane, l’Etna Trsporti di Catania, Segesta Autolinee di Palermo e l’Interbus di Enna. Sciopero di 24 ore anche di Star Mobility di Lodi, mentre dalle 10.15 alle 14.15 quello della Tpl di Savona.