In tanti aspettano i saldi invernali per fare acquisti oculati. Sono molti, infatti, i cittadini che attendono con ansia la data di inizio dei saldi per spendere meglio i propri risparmi. E già il 21 novembre scorso la Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni ha stabilito la data di inizio, accogliendo le richieste delle varie associazioni di categoria.
La data d’inizio in tutt’Italia è stata fissata al 5 gennaio 2024
I saldi invernali in tutt’Italia prenderanno il via venerdì 5 gennaio 2024 e, solo in Valle d’Aosta iniziano oggi, 3 gennaio. Un appuntamento importante non solo per gli acquirenti, ma anche per i commercianti che possono contare di vendere tutta la merce di stagione rimasta invenduta, facendo affidamento su un incremento delle entrate.
Scopriamo Regione per Regione data d’inizio e fine dei saldi invernali
Andiamo a vedere Regione per Regione le date di inizio e fine dei saldi invernali di quest’anno:
- nel Lazio l’inizio è previsto il 5 gennaio per sei settimane e con il divieto di effettuare promozioni nei trenta giorni antecedenti all’inizio dei saldi;
- in Campania prendono il via sempre il 5 gennaio e si protrarranno per sessanta giorni;
- in Abruzzo iniziato il 5 gennaio e hanno la durata di sessanta giorni, ma con la possibilità per i commercianti di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno;
- in Basilicata hanno inizio il 5 gennaio e durano sessanta giorni, con il divieto di promozioni nei trenta giorni antecedenti all’inizio dei saldi;
- in Calabria iniziano il 5 gennaio e terminano il 6 marzo 2024 con divieto di promozioni nei quindici giorni precedenti;
- in Emilia Romagna i saldi iniziano il 5 gennaio e si protraggono fino al 4 marzo 2024 con divieto di promozioni nei trenta giorni precedenti all’avvio dei saldi;
- in Friuli Venezia Giulia i saldi iniziano il 5 gennaio e terminano il 31 marzo 2024 con possibilità di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno;
- in Liguria iniziano il 5 gennaio e terminano il 18 febbraio con divieto di promozioni nei quaranta giorni antecedenti all’inizio dei saldi;
- nelle Marche l’inizio è fissato per il 5 gennaio e ha la durata di sessanta giorni con divieto di promozioni nei trenta giorni prima dell’inizio dei saldi;
- in Molise i saldi prendono il via il 5 gennaio e hanno la durata di sessanta giorni con divieto di promozioni trenta giorni prima e trenta giorni dopo l’inizio dei saldi;
- in Piemonte iniziano il 5 gennaio e hanno la durata di otto settimane con divieto di promozioni trenta giorni prima dell’inizio dei saldi;
- in Puglia durano dal 5 gennaio al 28 febbraio con divieto di promozioni trenta giorni prima;
- in Sardegna dal 5 gennaio per sessanta giorni con la possibilità di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno;
- in Sicilia dal 5 gennaio al 15 marzo con possibili promozioni in qualsiasi periodo dell’anno;
- in Toscana dal 5 gennaio per sessanta giorni con divieto di promozioni trenta giorni prima;
- in Valle d’Aosta dal 3 gennaio al 31 marzo con divieto di promozioni nei quindi giorni precedenti;
- in Veneto dal 5 gennaio al 28 febbraio con divieto di promozioni nei trenta giorni antecedenti.
- Diversa la situazione per la Provincia Autonoma di Trento che dà la possibilità ai commercianti di scegliere liberamente il periodo nel quale proporre i saldi purchè non sia oltre i sessanta giorni.
- Mentre nel distretto di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina i saldi sono previsti dal 13 gennaio al 10 febbraio.
Modalità, pubblicità e durata sono scelte dalla Regione
Le multe dell’Antitrust per pratiche commerciali scorrette sono dai 5 ai 10 milioni. Le Regioni d’accordo con organizzazioni dei consumatori e imprese del commercio, previa consultazione con gli Enti locali possono stabilire le modalità dello svolgimento dei saldi, la pubblicità, il periodo e la durata delle vendite in liquidazione.