Gli italiani, reduci da un mese di maggio che ha fatto quasi sempre aprire gli ombrelli, non s’illudono più: mal tempo e instabilità caratterizzano anche il primo weekend di giugno 2023 (sabato 3 e domenica 4), il mese che dovrebbe aprire le porte al ruggente sole estivo. Giugno inizierà come si è concluso il mese di maggio, all’insegna dell’instabilità. Colpa di una circolazione invertita con gli anticicloni sulla Gran Bretagna e di una bassa pressione tra Atlantico e Medio Oriente. Le temperature si manterranno piacevoli ma durante la prima settimana si prevede un’anomalia negativa su tutto il Mediterraneo centro-occidentale, con effetti più intensificati sulle regioni centro-meridionali, comprese le isole maggiori. Vediamo nel dettaglio che cosa dicono i meteorologi su questi due giorni di fine settimana
Sabato 3 giugno
Come abbiamo accennato, il mese di giugno 2023 inizia con una situazione meteorologica molto movimentata e variabile. Sabato 3 giugno sarà una giornata molto instabile, specie nel pomeriggio-sera, quando si svilupperanno nuovi rovesci e temporali anche forti e con grandine, soprattutto su alte pianure e Prealpi. Le temperature saranno gradevoli, sicuramente distanti dal caldo estivo che vede un sole battente; infatti i valori saranno compresi tra 18 e 25 gradi al Nord, tra 19 e 26 gradi al Centro e tra 20 e 28 gradi al Sud. In poche parole tutti gli abitanti dello Stivale, da nord a sud, si troveranno a indossare lo stesso vestiario.
Domenica 4 giugno
Anche per quanto riguarda lo scenario meteorologico di domenica 4 giugno non cambierà molto da quello del giorno precedente, sarà praticamnte suo gemello: infatti prosegue l’instabilità che, per rassegnazione degli italiani desiderosi di un weekend di relax e passeggiate all’aperto, si diffonderà ancora con rovesci e temporali anche di forte intensità nel pomeriggio-sera. Questo fenomeno coinvolgerà in particolare la fascia delle Prealpi e medio-alte pianure. Le temperature si manterranno sui livelli della giornata precedente, probabilmente con un piccolo calo.
Un tempo il proverbio popolare voleva che marzo fosse “pazzerello” e aprile “suo gemello” ora sembra che gli anticicloni facciano spostare di due mesi questo detto ma le previsioni che si spingono oltre alle prossime settimane di giugno fanno sperare in un ritorno a una stabilità con un clima soleggiato e caldo.
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