L’Italia sembra prigioniera di un clima capriccioso e ostile. L’estate 2023 tarda a farsi vedere e anche il ponte del 2 giugno sarà segnato dal maltempo. L’Italia si prepara a vivere un altro fine settimana all’insegna di temporali che, in alcune zone, potranno essere molto violenti, veri e propri diluvi che porteranno anche grandine. La colpa è delle correnti fredde, provenienti dal Nord Europa che si dirigeranno verso la Polonia e la Germania e, in parte, riusciranno a infiltrarsi anche sull’Italia settentrionale, mentre da Ovest avanzerà una debole depressione, proveniente dalle Baleari.
Le previsioni di venerdì 2 giugno
La giornata di venerdì in quasi tutta la Penisola sarà vedrà la prima parte della giornata in prevalenza soleggiata caratterizzata da sole con qualche incursione temporalesca solamente tra le Isole maggiori e l’estremo Sud a causa della presenza alle basse latitudini di un vortice proveniente dall’Africa. Nelle ore pomeridiane si assisterà invece a un cambiamento repentino con improvvisi rovesci temporaleschi di media entità. Questi riguarderanno soprattutto le zone interne delle regioni centro meridionali il cui litorale verrà invece risparmiato; eccezion fatta per la Sardegna e l’estremo Sud ma non sarà una regola. Il Nord non sarà vittima di una diffusa instabilità. Delle piccole e sparse celle temporalesche potranno accendersi sui settori alpini e prealpini e parzialmente anche sulla pianura padana, soprattutto in Emilia Romagna. In nottata qualche rovescio o temporale potrebbe ripresentarsi sui settori prealpini del Triveneto e dirigersi verso quelli di Lombardia e Piemonte. Le temperature saranno stazionarie e la ventilazione generalmente debole, tranne per le zone coinvolte dai fenomeni temporaleschi, dove potranno esserci anche raffiche forti.
ll Nord più colpito dai temporali
Secondo quanto riportato da 3BMeteo, in generale, le regioni settentrionali saranno le più penalizzate dai temporali dove le prime piogge arriveranno già dalla mattinata di oggi. Seguirà un Centro anch’esso con forti temporali ma prevalentemente concentrati nelle ore pomeridiane e infine un Sud con una instabilità diurna che decrescerà in intensità e diffusione nei giorni per un parziale aumento della pressione.
Insomma questo ponte del 2 giugno sembra essere una metafora del clima che stiamo vivendo: un’estate che si fa attendere, una primavera che non vuole finire, un tempo che cambia continuamente e ci mette alla prova. Dovremo armaci di pazienza e di ombrelli, sperando che presto il sole torni a splendere e a scaldare le nostre giornate!
Previsioni meteo in Italia, che tempo farà il 2 giugno: ancora temporali, le Regioni a rischio