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Anziana si perde per cercare il figlio, Crosetto l’aiuta e la porta alla centrale di Polizia

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guido crosetto

Anziana si perde per cercare il figlio, Crosetto l’aiuta e la porta alla centrale di Polizia. E’ la storia a lieto fine che racconta sui social il Ministro della Difesa, Guido Crosetto. Mentre era impegnato a fare la fila in farmacia, una signora anziana si era presentata alla casa per chiedere “dove fosse suo figlio”. La farmacista gli aveva risposto come “il figlio della signora non lavorasse lì”, come peraltro già gli aveva detto due ore prima.

Guido Crosetto aiuta l’anziana signora che si era persa

Infatti, la donna in forte stato confusionale, da diverse ore girava nella zona della farmacia, cercando il proprio figlio e magari la via per tornare a casa. Il ministro Crosetto, vedendola in difficoltà, ha deciso subito di intervenire e portarla presso il commissariato di Polizia più vicino, così che gli agenti potessero rilevare chi era l’anziana signora e soprattutto fare i dovuti interventi per contattare il figlio della donna e riportarla a casa. 

Un episodio che contraddistingue nuovamente l’animo di Guido Crosetto, soprannominato nelle fila di Fratelli d’Italia come il “gigante buono”, proprio per il suo buon cuore e la volontà di aiutare sempre le persone in difficoltà. Sull’episodio, che postato anche sul proprio profilo Twitter, racconta anche un altro aneddoto. Infatti, arrivato al commissariato, l’agente di turno non aveva riconosciuto il volto dello stesso Ministro.

Senza imbarazzo, Guido Crosetto avrebbe tirato fuori il documento, presentandosi poi con il suo incarico istituzionale: “Sono il Ministro della Difesa”. Tra le risate di colleghi e presenti, al poliziotto non è rimasto che dire: “Ah, un collega”. Della serie, “tutto e bene quel che finisce bene”. L’episodio di Crosetto mostra ancora una volta come sia necessario aiutare gli anziani, soprattutto quando li troviamo in strada in stato di forte confusione. Prenderli per mano e portarli alla stazione più vicina delle Forze dell’Ordine è un atto di responsabilità civica. 

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