Ha rischiato di finire in tragedia un incidente ferroviario occorso all’altezza del campo nomadi di Salone, dove un treno ha centrato un blocco di marmo posizionato sui binari e ha rischiato di deragliare.
L’evento è avvenuto sulla tratta ferroviaria che collega il territorio del Lazio all’Abruzzo, con la corsa di collegamento che per l’incidente è arrivata a raggiungere i 150 minuti di ritardo sulle proprie fermate.
Si tratta di un palese sabotaggio della linea Roma-Sulmona, considerato come sui binari in prossimità della stazione di Salone sono stati posizionati una panchina di ferro e diversi blocchi di marmo. Una situazione non nuova per questa tratta ferroviaria che sorge nel VI Municipio di Roma Capitale, dove a pochi metri vede la presenza di un grande campo nomadi già più volte protagonista di azioni vandaliche e pericolose simili.
Ad aggravare la posizione degli abitanti dell’area nomade sarebbe stata la segnalazione di panchine divelte in quello spazio, con questi panche finite a ostruire il passaggio ferroviario della Roma-Sulmona. Già i nomadi si erano resi protagonisti in passato di altre ostruzioni dei binari ferroviari, posizionando su essi – alla stessa altezza della Stazione di Salone – anche passeggini in disuso e rottami di vario genere.
A prendere i blocchi di marmo è stato il treno della Roma-Prenestina in direzione Roma, che alle ore 17:20 del 10 luglio ha impattato violentemente contro questi materiali edilizi. Una situazione complessa che ha costretto il macchinista del mezzo ad attivare i freni d’emergenza per evitare una tragedia e danni più grandi alla locomotiva.
La circolazione sulla tratta ferroviaria è stata immediatamente interrotta, così da consentire all’Autorità Giudiziaria d’iniziare tutti i rilievi del caso e cominciare le proprie indagini sul caso. La Polfer ha acquisito le registrazioni della videosorveglianza sul tratto ferroviario, procedendo con un fascicolo per interruzione di pubblico servizio e danneggiamento.
Solo fortunatamente non sono emersi feriti in questo incidente ferroviario, ma ugualmente ci sono stati pesanti disagi per i pendolari della Roma-Sulmona: i treni nelle quattro ore successive sono arrivati a ritardare presso le fermate anche di 150 minuti, con ben 10 treni regionali cancellati e due limitati nel percorso.
La squadra di emergenza è subito intervenuta per ripristinare il tratto ferroviario danneggiato dall’incidente, mettendo anche in sicurezza la locomotiva che ha rischiato di esplodere per il violento incidente.