Home » Inchieste e Approfondimenti » Omicidio di Mario Lupo, il giovane operaio assassinato dai neofascisti

Omicidio di Mario Lupo, il giovane operaio assassinato dai neofascisti

Pubblicato il
polizia

L’omicidio di Mario Lupo risale al 25 agosto del 1972, quando il giovane militante di Lotta Continua venne assassinato da un gruppo di neofascisti mentre si recava al cinema con due amici. 

A uccidere Mario Lupo fu una coltellata dritta al cuore. 

L’omicidio di Mario Lupo

L’omicidio di Mario Lupo è un tragico evento che ha segnato la storia di Parma e non solo. La sera del 25 agosto 1972, Mario Lupo, militante di Lotta Continua, originario della Sicilia, ma trasferitosi a Parma per lavoro, venne aggredito e ucciso da un gruppo di neofascisti mentre si stava recando al cinema con due suoi amici, Giancarlo Ablondi e Alfonso Piazza. Mario Lupo morì pugnalato al cuore dopo essere stato attaccato. Il suo funerale fu l’occasione per organizzare una delle più grandi manifestazioni cittadine del dopoguerraUna lapide commemorativa venne posta nel luogo dell’omicidio, e alla sua memoria fu intitolato uno storico circolo dell’estrema sinistra parmense.

La situazione politica dell’epoca era tesa, con un gruppo di neofascisti vicini al Movimento Sociale Italiano e a Ordine Nuovo responsabile di aggressioni e intimidazioni contro militanti di sinistra. Nonostante l’egemonia della sinistra, il neofascismo riuscì a trovare spazio per aprire sezioni di organizzazioni come il MPON, la Giovane Europa e la Lega per la riunificazione del popolo tedesco. 

Il processo e le condanne

Il processo per l’omicidio di Mario Lupo si tenne ad Ancona. Gli autori materiali dell’aggressione, ovvero Luigi Saporito, Edgardo Bonazzi e Andrea Ringozzi, vennero arrestati e rinviati a giudizio per l’omicidio.

Con la sentenza del 30 luglio 1975, i giudici rigettarono l’ipotesi della premeditazione, condannando Edgardo Bonazzi a undici anni e otto mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale e Luigi Saporito e Andrea Ringozzi rispettivamente a quattro e sei anni per concorso. 

Impostazioni privacy