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Fiumicino, taglio del nastro per il nuovo Asilo Nido di Via Coni Zugna

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È stato inaugurato questa mattina il nuovo asilo nido di via Coni Zugna. La struttura ospita 70 bambini ed ha al suo interno tre sale gioco, tre sale mensa, tre sale riposo e tre sale per il cambio dei bambini.

Tra i presenti all’inaugurazione il sindaco Esterino Montino, l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia, alla Scuola Paolo Calicchio, al Sociale Anna Maria Anselmi, all’Ambente Roberto Cini, il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, la presidente del Consiglio Alessandra Vona e la consigliera regionale Michela Califano.

“Ringrazio tutti per il lavoro svolto – dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – dai Lavori pubblici alla Scuola, all’Ambiente. Quattro anni fa ci fu un incidente grave con la ditta precedente, il crollo del cemento-armato mentre si stava gettando il solaio di copertura, che ci ha portato alla decisione di revocare l’appalto, perdendo un paio di anni perché siamo andati per via giudiziaria. Oggi però inauguriamo una scuola all’avanguardia, spaziosa, colorata e dove si presta grande attenzione alle esigenze dei bambini. Oltre ad avere ampi spazi per il gioco, ha anche giardini dove a breve pianteremo alberi a protezione contro i rumori degli aerei”.

“Altre opere sono previste in questo quadrante di Isola Sacra. La prossima settimana – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Angelo Caroccia – partirà la realizzazione del parcheggio nel terreno a fianco alla scuola. Tra due settimane aprirà anche il cantiere all’incrocio tra via Coni Zugna e via Padovani per realizzare una scuola materna ed elementare su due piani. Poi dall’altra parte di via Coni Zugna stiamo progettando la realizzazione di un altro plesso scolastico, per dare risposte concrete all’esigenza di classi e spazi per bambini sul territorio”.

“Non è facile – conclude l’assessore alla Scuola Calicchio – realizzare una scuola in un momento amministrativo e politico che vede sempre meno trasferimenti, bandi per costruire nuove scuole, lungaggini burocratiche. Un’amministrazione che malgrado le grandi difficoltà riesce ad aprire luoghi destinati ai ragazzi è una amministrazione viva, che pensa al proprio futuro e a chi ha più bisogno. Investire sulle scuole è per noi mettere le basi per un futuro più solido in una Città come la nostra”.

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