“Con un’ordinanza emanata ieri in tarda serata, la Regione Lazio ha ulteriormente esteso le tipologie di attività che dovranno restare chiuse a causa dell’emergenza Coronavirus ed ha stabilito ulteriori prescrizioni per ristoranti e bar”. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino.
“In particolare, tutti gli esercizi che somministrano cibo e bevande (quindi anche bar e ristoranti) e tutti coloro che lavorano prodotti alimentari, li tengono in deposito, li trasformano per poi venderli al pubblico – sottolinea il sindaco – devono utilizzare i guanti e la mascherina”.
“Oltre alle attività già sospese – prosegue Montino – l’ordinanza impone la chiusura di centri estetici, centri tatuaggi e termali”.
“Come già stabilito dalla precedente ordinanza, chiunque provenga dalle aree a rischio del nord Italia e non possa assicurare di non essere entrato in contatto con persone positive al virus – ricorda il sindaco – deve rimanere a casa. A questo scopo, nel caso in cui fosse necessaria la certificazione di malattia chi risiede o è domiciliato nel Lazio si può rivolgere: al medico di famiglia; al Dipartimento di Prevenzione della Asl che apre la procedura di isolamento. Chi non risiede nel Lazio può rivolgersi direttamente al Dipartimento di Prevenzione”.