Non c’è ancora l’ufficialità, ma – dai dati forniti dal Comune di Pomezia e da quelli in nostro possesso – ormai è certo: sarà ballottaggio tra il Movimento 5 Stelle di Adriano Zuccalà e la coalizione di centrodestra di Pietro Materese.
E’ stato, quello di Pomezia, uno spoglio lento e, al contempo, sempre in bilico, con tre contendenti – Zuccalà, Matarese e Fucci – sempre alla distanza di una manciata di voti uno dall’altro.
Alle 6:30 del mattino, infatti, sul sito del Comune di Pomezia apparivano come completate 38 sezioni su 49, anche se in realtà il lavoro di scrutinio era terminato in quasi tutte.
Dopo le prime 8 sezioni scrutinate, Zuccalà, del Movimento 5 Stelle, ha iniziato a macinare un lieve ma costante vantaggio, che l’ha portato ad essere il primo dei due candidati destinati al ballottaggio che si terrà domenica 24 giugno.
Il secondo candidato alla poltrona di sindaco è Pietro Matarese, alla guida della coalizione di centrodestra: la distanza tra i due è di circa 350 voti.
Terzo Fabio Fucci, sindaco uscente e ora supportato da due liste civiche. Abbastanza significativo al momento lo stacco con il candidato di centrodestra: circa 700 i voti che li separano.
Quarto Stefano Mengozzi, che ha portato comunque alta la bandiera di un centrosinistra devastato dagli errori del passato.
Interessante notare come Pomezia sia un’anomalia nei confronti del resto d’Italia, dove il Movimento 5 Stelle è crollato, mentre il centrodestra ha trionfato praticamente ovunque: qui il partito di Grillo ha retto alla grande e, se non fosse stato per il “tradimento” di Fucci, avrebbe vinto in prima battuta.
Non è andata bene come sperava al centrodestra, segno che la coalizione non ha ancora trovato il ritmo dei “colleghi” della vicina Anzio, dove il candidato del centrodestra Candido De Angelis ha polverizzato gli avversari, vincendo al primo turno con circa il 70% delle preferenze.
Intanto è già arrivato il commento a caldo di Adriano Zuccalà.
«E’ ora di riscrivere la storia. Il Movimento 5 Stelle è la prima forza politica del territorio. I pometini hanno confermato quanto di buono fatto negli scorsi 5 anni – commenta Zuccalà – scegliendo di nuovo il Movimento 5 Stelle. Abbiamo dimostrato che quello che conta è la squadra e non il singolo individuo. Pomezia ha scelto la continuità».
SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI CON I DATI UFFICIALI