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Tra profitto e crimine: azzardo

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E’ cresciuto anche nel 2017 il comparto azzardo. Da sempre diffuso in Italia il gioco ha preso un nuovo senso nel 2011 quando sbarcano da noi le realtà digitali forti, vere e legalizzate. Nello stesso anno però è iniziato un vero e proprio stato di assedio verso tutte le realtà del gioco fisico: norme e leggi ai limiti del proibizionismo, delibere sindacali, associazioni in lotta contro le slot e così via.

Nonostante tutto, ovunque, persino nel nostro territorio il gioco è cresciuto in modo esponenziale diventando un qualcosa che può fare gola anche al crimine. E’ proprio il gioco infatti ad essere diventato uno dei mercati migliori dell’economia italiana.

Nel digitale tante sono le offerte per quanto compete il settore eppure in questi giorni è arrivato un prodotto nuovo: casino.com codice bonus.

Nonostante pochi lo sappiano il fatturato proveniente dall’azzardo per il 2017 è da record, quello noto ovviamente è solo il gioco lecito se poi ci si sposta ad osservare tutto il sommerso di nota che i fondi possono essere una vera e propria mare.

Da gioco regolare si sono superati i 100miliardi di euro incassati in un anno. Un settore in crescita con cifre da record.

In cima alla classifica delle regioni italiane ci sono ancora: Lombardia e Campania, seguono Emilia Romagna e Veneto ma anche nel Lazio il gioco ormai ha preso piede.

Il pensiero di poter avere qualche euro in più in modo gratuito sembra essere il maggior complice del successo del gioco d’azzardo.

Slot machine, videolottery, i giochi da casinò, roulette o il blackjack,, le scommesse sportive, il bingo ed il classico poker sono un po’ come tante sirene ammaliatrici.

E se nel mondo reale si continua a giocare utilizzando sale scommesse, totem e quanto altro, in quello virtuale un mondo parallelo si affaccia al mercato.

Il mondo nuovo quello del digitale in Italia è approdato circa otto anni fa ma la sua crescita esponenziale è datata 2016.

Centinaia di siti ammaliano il consumatore e nel Lazio il gioco virtuale è entrato a far parte della vita di tanti.

Non si punta troppo, a quanto pare. Il vero problema è che la rete è ricca di insidie e se nel mondo reale diverse associazioni criminali taroccano e truccano le macchinette spesso la medesima cosa accade nel virtuale.

L’azzardo crea profitto ed è con i soldi che il crimine agisce. Per rendere sicuro il gioco virtuale, così come quello reale, in Italia esiste la supervisione dell’AAMS che dà la licenza solo alle società legali operatori del settore. E’ importante notare che le piattaforme virtuali hanno alzato al massimo le protezioni dei sistemi di pagamento rendendo il gioco sempre più sicuro.

Nel mercato digitale, grazie a tanti sistemi di prevenzione è diventato molto complessa l’infiltrazione del crimine che a differenza del gioco d’azzardo fisico riesce a meno del suo agire sotterraneo.

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