Home » Ultime Notizie Economia » TARI anche sugli immobili disabitati: colpa degli allacci

TARI anche sugli immobili disabitati: colpa degli allacci

Pubblicato il
Roma, sono in arrivo i cassonetti intelligenti per un maggior controllo della raccolta differenziata e non solo

La TARI è la famigerata tassa sui rifiuti, ed è operativa da alcuni anni nel nostro Paese ormai, prevista secondo specifiche regole in tema di requisiti e soggetti tenuti al versamento. Oggi ci occupiamo di un quesito in particolare che la riguarda: la tassa sui rifiuti va pagata anche in caso di immobile non occupato da nessuno? Scopriamolo insieme. 

Cos’è la TARI

Come noto e in parte già detto, la TARI consiste essenzialmente in una tassa dovuta al proprio comune di riferimento sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti prodotti dalla cittadinanza. Andando più nello specifico, a partire da gennaio 2014 la TARI ha sostituito le anteriori tasse che erano versate al Comune dai cittadini, ma anche dalle aziende e da altri enti (TARES, TARSU).

Leggi anche: Bonus affitti 2021, 1.200 euro ai proprietari: come funziona, a chi spetta e come fare domanda (entro il 6 settembre)

Il calcolo del Comune

Inoltre, dettaglio di non poco conto, ogni Comune gestisce la propria raccolta rifiuti e indica le tariffe sulla scorta della superficie e della quantità di rifiuti prodotti. Oppure sulla scorta della quantità e qualità di rifiuti per unità di superficie, in rapporto ad usi e tipologia delle attività e al costo del servizio sui rifiuti.

TARI anche su immobili disabitati?

Detto ciò, veniamo ora alla risposta del nostro quesito iniziale. La risposta è una diretta conseguenza di quanto abbiamo cercato di spiegare sino ad ora. Di fatto, se un immobile è disabitato, il contribuente deve comunque continuare a pagare le tasse sugli immobili.

Nel nostro caso, il contribuente è quindi tenuto a pagare, se l’immobile è di sua intestazione: il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo fa infatti scattare l’obbligo di versamento della tassa sui rifiuti.

Unica eccezione alla tassa

A questa regola ferrea e stringente, esiste una sola eccezione: un tipo di esenzione che scatta laddove il soggetto che sarebbe in astratto tenuto al pagamento della tassa, dimostri non soltanto che l’immobile non è occupato da nessuno, ma altresì inabitabile. In altre parole, un immobile senza tutti gli allacci alla rete idrica, fognaria ed elettrica. Dunque, va da sé che se gli allacci suddetti sussistono, pur essendo l’immobile disabitato, permane l’obbligo di pagamento della TARI. 

 

Impostazioni privacy