Stipendi dipendenti pubblici ad aprile 2023: ecco quando arrivano i pagamenti. Sono state ufficializzate le date in cui verranno caricati gli stipendi dei dipendenti pubblici per Aprile 2023. L’INPS infatti ha già pubblicato il calendario per tali assegni, che riguarderà tutti i dipendenti impegnati nella pubblica amministrazione. Di seguito, vi proporremo tutte le giornate in cui verranno programmati i seguenti pagamenti dello stipendio.
Gli stipendi dei dipendenti pubblici
Ecco i calendari che vedremo per i pagamenti:
- da lunedì 17 aprile è previsto il pagamento della rata ordinaria dei comparti Sicurezza e Difesa, Funzioni Centrali, Funzioni Locali, Ricerca e Istruzione;
- da martedì 18 aprile è previsto il pagamento della rata ordinaria del comparto Sanità;
- da mercoledì 19 aprile è previsto il pagamento delle rate per il personale Supplente Breve e Saltuario della scuola e personale VVF che sono rientrate nell’emissione speciale della metà del mese.
Come sappiamo quando verrà caricato lo stipendio?
Per sapere l’esatto giorno in cui verrà caricato il pagamento, si potrà accedere al cedolino NoiPA online. Qui, si potrà sapere la data esatta del pagamento e soprattutto l’importo che si riscuoterà nel mese di Aprile 2023. Per fare questa verifica, basterà mettere in pratica questa piccola procedura così com’è scritta:
- accedere alla propria area riservata autenticandosi tramite SPID, CIE o CNS;
- inserire nel tasto “cerca” la dicitura “Consultazione pagamenti”;
- selezionare il mese di aprile 2023 per visualizzare il cedolino NoiPA dello stipendio.
Con il servizio “Modalità Riscossione”, che sarà presente nel cedolino online, sarà possibile modificare in ogni momento la modalità di accredito dello stipendio. Per chi volesse effettuare questo cambiamento, dovrà tenere conto che questa modalità sarà attiva solamente dal mese successivo all’attivazione. Insomma, la Pubblica Amministrazione utilizza la tecnologia per aiutare i lavoratori a sapere il loro stipendio, conoscere con largo anticipo quando percepiranno la somma e ha facilitato anche la possibilità per cambiare metodi di accredito.
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