Con l’arrivo del freddo porta immancabilmente al desiderio di chiudersi in casa al calduccio, servendosi del nostro prezioso impianto di riscaldamento. Purtroppo la crisi economica o recessione che dir si voglia, costringe la maggior parte delle famiglie a valutare i consumi e, a volte, anche a tagliarli per far rientrare i conti a fine mese.
Rinunciare a tanto amati termosifoni, quando le temperature sono estremamente basse, non è però cosa facile e allora cerchiamo di capire quanto consuma un radiatore per valutare anche la convenienza a utilizzare questa fonte di calore o, eventualmente, adottare degli escamotage per ridurre lo spreco. Ma come si può fare?
Possono essere vari i generatori di calore a disposizione
Non esiste una regola fissa. Ogni impianto ha un suo funzionamento e un suo impegno energetico e quindi economico. Oggi sono diversi i generatori di calore che può essere prodotto da: caldaie a metano, caldaie elettriche, caldaie a condensazione, caldaie a combustibili fossili, impianto solari termici o anche caldaie istantanee. Insomma tutti metodi che si servono di meccanismi differenti e, soprattutto, di fonti energetiche differenti. E allora come si può fare a valutare il consumo?
Quali ambienti è chiamato a riscaldare il radiatore?
Non potendo stabilire nel dettaglio quanto consumi un termosifone si possono fare tutta un serie di considerazioni utili a stabilire quale impegno viene richiesto ai radiatori per scaldare le nostre case. Le principali domande alle quali occorre dare risposte sono: deve riscaldare ambienti molto grandi? La casa è dotata di cappotto termico? È evidente che per spazi più piccoli e in edifici dotati di isolamento termico, il termosifone ‘faticherà’ molto meno a scaldare gli ambienti. Si tratta di valutazioni dalle quali non si può escludere il tipo di caldaia utilizzata che sia di nuova generazione, che sia stata costantemente sottoposta a manutenzione oppure se si tratta di impianto datato…
Che spesa affronta una famiglia in media
È possibile fare un esempio concreto riferendoci a un’abitazione di circa 90 metri quadrati con un impianto di 24kwh di potenza la spesa che una famiglia sarebbe chiamata ad affrontare mensilmente, nei periodi di maggior freddo, si aggira intorno ai cento euro. Una spesa considerevole per chiunque. E allora viene da chiedersi se ci sono dei metodi per risparmiare. Scopriamo insieme quali sono…
Metodi per risparmiare
L’accensione e lo spegnimento programmato, un termostato che regoli la temperatura e una diminuzione dei consumi del 20 per cento, dotare la propria abitazione di un buon isolamento termico, sono tutti mezzi che aiutano a garantire un risparmio di spesa, consentendo un utilizzo oculato dei termosifoni.