Regime forfettario, ecco come funziona la rateizzazione. Sì, perché i contribuenti in regime forfettario possono usufruire di questa possibilità, cioè della rateizzazione dei pagamenti per il saldo 2021 e il primo acconto 2022. Ma come bisogna fare? I titolari di Partita Iva, lo ricordiamo, dovranno versare il pagamento entro il 30 giugno, ma chi supera il termine ultimo potrà effettuare il saldo entro i 30 giorni di successivi: in questo caso, però, ci sarà una maggiorazione dello 0,40%. Altra strada da percorrere, in alternativa, è quella della rateizzazione, seguendo però un calendario specifico.
Il calendario per rateizzare il pagamento in regime forfettario
La rateizzazione riguarderà, come anticipato, il saldo 2021 e il primo acconto 2022. Non sarà possibile percorrere questa ‘strada’ per il secondo o unico acconto 2022, quello che scade il 30 novembre del 2022. Ma vediamo, nel dettaglio, il calendario per la rateizzazione se si inizia a pagare dal 30 giugno:
- 1 rata: 30 giugno 2022
- 2 rata: 18 luglio 2022
- 3 rata: 22 agosto 2022
- 4 rata: 16 settembre 2022
- 5 rata: 17 ottobre 2022
- 6 rata: 16 novembre 2022
Questo, invece, è il calendario che prende il via dal 22 agosto:
- 1 rata: 22 agosto
- 2 rata: 22 agosto
- 3 rata: 16 settembre 2022
- 4 rata: 17 ottobre 2022
- 5 rata: 16 novembre 2022.
I codici tributo
Ricordiamo che il versamento dell’imposta sostitutiva dei contribuenti in regime forfettario o in regime di vantaggio va effettuato con il modello F24. Ma ecco quali sono i codici tributo da utilizzare:
- 1790: primo acconto
- 1792: saldo
- 1791: secondo o unico acconto
Per chi è in regime di vantaggio i codici sono:
- 1793: primo acconto
- 1795: saldo
- 1794: secondo o unico acconto