La quattordicesima è una somma di denaro aggiuntiva riconosciuta ai titolari di pensione che rispettano determinati requisiti di reddito e contributivi. Si tratta di una maggiorazione sulle pensioni. Ecco a chi spetta nello specifico e tutti i requisiti per averla.
Cos’è, come funziona
La quattordicesima viene riconosciuta ai titolari di pensione una tantum. Viene erogata ogni anno insieme alla pensione di luglio ai titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’ Assicurazione Generale Obbligatoria, ma ci sono alcuni pensionati che devono aspettare fino a dicembre.
I requisiti per ottenerla
La quattordicesima può essere riconosciuta solo se si rispettano determinati requisiti:
- aver compiuto i 64 anni di età entro il 31 dicembre dell’anno di erogazione;
- avere un reddito non superiore a due volte il trattamento minimo previsto nel fondo pensione lavoratori dipendenti. Il limite reddituale da non superare per avere diritto alla quattordicesima nel 2022, dunque, è pari a 13.633,10 euro.
- Percepiscono la quattordicesima anche i titolari dell’assegno ordinario d’invalidità e della pensione ai superstiti.
L’importo della quattordicesima varia a seconda che il reddito individuale sia inferiore a 1,5 volte l’importo della pensione minima, oppure compreso tra le 1,5 e le 2 volte. L’importo si differenzia anche in base agli anni di contributi accreditati.
Quando viene erogata
La quattordicesima viene erogata ogni anno insieme alle pensioni di luglio, come già accennato, nel primo giorno bancabile del mese estivo. Questo però non vale per tutti: infatti, a coloro che compiono 64 anni dopo il 31 luglio, il pagamento è previsto solo nel mese di dicembre.
Inoltre, per ricevere le somme della quattordicesima non è necessario presentare domanda: è l’INPS ad accreditarla in automatico a tutti i pensionati che soddisfano i requisiti economici.
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