Il mese di dicembre 2023 porta con sé l’atteso appuntamento con il pagamento delle pensioni, ma quest’anno è caratterizzato da novità significative che renderanno gli assegni più sostanziosi.
Il pagamento delle pensioni per dicembre 2023
L’INPS ha recentemente comunicato che la variazione percentuale definitiva, calcolata dall’Istat per l’anno 2022 e utilizzata per la perequazione automatica delle pensioni nel 2023, è pari all’8,1%. Questa rivalutazione interesserà tutte le pensioni e le prestazioni assistenziali con decorrenza antecedente al 2023, coinvolgendo complessivamente 21 milioni di beneficiari.
I pagamenti delle pensioni per questo mese
L’aumento sarà applicato a partire dalla mensilità di dicembre 2023 e sarà incluso anche nella tredicesima mensilità. L’importo effettivo dell’aumento varierà in base all’importo della pensione e alla data di decorrenza. Ad esempio, una pensione di 1.000 euro lordi mensile vedrà un aumento di 81 euro, portando l’importo lordo a 1.081 euro.
La tredicesima mensilità per dicembre 2023
Oltre agli aumenti, a dicembre 2023 verrà erogata anche la tredicesima mensilità. La tredicesima è una mensilità aggiuntiva che viene corrisposta a tutti i pensionati, indipendentemente dall’importo della pensione. L’importo della tredicesima è pari a una mensilità della pensione, con un minimo di 525,14 euro e un massimo di 3.652,67 euro. In questo caso, l’aumento della pensione dovuto alla perequazione automatica sarà applicato anche alla tredicesima, rendendola più sostanziosa.
Le date dei pagamenti per ordine alfabetico
I pagamenti delle pensioni di dicembre 2023 avverranno secondo il seguente calendario:
- Pensionati con addebito diretto sul conto corrente: venerdì 1 dicembre
- Pensionati che ritirano la pensione in Posta:
- Pensionati con cognome A-C: venerdì 1 dicembre
- Pensionati con cognome D-K: sabato 2 dicembre (mattino)
- Pensionati con cognome L-P: lunedì 4 dicembre
- Pensionati con cognome Q-Z: martedì 5 dicembre
L’atteso pagamento per i pensionati
Il mese di dicembre 2023 si presenta come un periodo di gioia per i pensionati, grazie agli aumenti e alla tredicesima che renderanno gli assegni più sostanziosi. L’applicazione del conguaglio e la rivalutazione annuale del +8,1% contribuiranno a migliorare la qualità della vita per milioni di beneficiari. La distribuzione graduale dei pagamenti, secondo il calendario stabilito, permetterà a tutti di festeggiare le prossime festività con maggiore serenità finanziaria.