Da quando la scienza ha cominciato a riconoscere il valore di alcuni prodotti della natura, in grado di inficiare positivamente sulla salute dell’uomo, nei negozi fisici e negli e-shop è boom di questi alimenti.
Che si tratti di spezie, assunzione sotto forma di integratori, o degli alimenti veri e propri, gli italiani non sanno più farne a meno.
Le bacche di Goji
Le bacche di Goji sono un frutto rosso che ricorda una piccola ciliegia ovale. Di origine tibetana e cinese, oggi si trovano in Italia solo sotto forma di frutto essiccato. Il loro potere benefico è stato conosciuto in =Oriente già nei millenni scorsi, ma negli ultimi anni è giunto anche in Occidente fino in Italia.
Le bacche vengono utilizzate come spuntino energetico, saziante che tiene sotto controllo la fame nervosa. In alcuni casi è reperibile anche in commercio sotto forma di integratori. Ormai si tratta di prodotti ampiamente venduti anche sul web: per approfondimenti a riguardi visitare il sito www.greenfamilyservice.net.
Per quanto concerne le proprietà delle bacche di Goji, esse hanno un alto contenuto di vitamina A e C e di aminoacidi. Motivo per cui, spesso viene utilizzato cime integratore per la dieta quotidiana, avendo funzione di tonico ed energizzante. Al di là di ciò poi, è una tipologia di frutto ricca di antiossidanti, dal momento che contrasta l’invecchiamento cellulare. Infine viene utilizzato durante la fase di dieta ipocalorica, per controllare il peso.
Le noci di Macadamia
Le noci di Macadamia invece rappresentano una frutta secca con il guscio, il cui potere benefico è stato messo in risalto solo da pochissimo tempo. Trattandosi di un frutto grasso veniva infatti messo al bando come cibo ipercalorico, tuttavia i suoi contenuti di grassi sono di fondamentale importanza per il nostro organismo: trattasi infatti di grassi monoinsaturi.
Le Macadamia contengono flavonoidi e acido palmitoleico, due sostanze che portano il massimo beneficio al nostro organismo, rappresentando un vero e proprio elisir di lunga vita. L’alto contenuto di acido palmitoico fa di questi noci un elemento indispensabile per il nostro corpo, dal momento che è una sostanza poco presente all’interno della dieta mediterranea.
Le noci sono inoltre alleate del fegato e dei muscoli; visto il livello di fibre contenuto al suo interno, esse aiutano anche l’attività intestinale.
I benefici dalla Quinoa
La quinoa è invece una specie di cereale, che tuttavia non appartiene alla specie delle graminacee. Essa infatti, rientra nella specie che accomuna verdure come spinaci e barbabietole. Da qualche anno a questa parte la Quinoa ha conquistato un posto speciale nel programma alimentare italiano, grazie al suo valore ipocalorico (e al contempo al suo alto contenuto di sostanze benefiche). I semi di quinoa infatti hanno alte virtù nutrizionali, motivo per cui in Sud America viene chiamato “oro degli Inca”.
Per quanto concerne le proprietà, la quinoa viene consigliata da ogni nutrizionista, grazie al fatto che è ricca di aminoacidi e sali minerali, oltre al fatto che contiene molto più ferro degli spinaci. Al suo interno è possibile trovare anche carboidrati, ma rispetto alla classica pasta, è molto più leggera e digeribile, perché povera di grassi.
Le proprietà della curcuma
Infine non è mancata la conquista degli italiani da parte di una spezia tanto peculiare e affascinante come la curcuma. Nota anche come zafferano delle Indie, si tratta di una spezia aromatica molto utilizzata nei piatti orientali, oltre che essere un valido colorante per i tessuti.
Tuttavia ciò che preme in questo contesto evidenziare sono le proprietà benefiche di questa polverina saporita e profumata molto usata anche in Occidente. La curcuma infatti è ricca di antiossidanti, per cui ha il potere di diminuire i radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare.
Un altro potere molto conosciuto della curcuma è quello antitumorale, in quanto stando ad alcuni studi è in grado di prevenire ben 8 tipi di cancro, come quello alla bocca, alla prostata, alla pelle, al seno, al fegato, ai reni, al colon e ai polmoni.
Inoltre, ma non meno importante, è il beneficio che la curcuma sviluppa sullo stato influenzale. Con i suoi poteri analgesici e antidolorifici, la curcuma può rappresentare un antibatterico naturale che rinforza le difese immunitarie.