Il Sindaco di Pomezia, membro del direttivo Anci e Primo Cittadino di uno dei Comuni più colpiti dalla truffa di A.Ser-Tributi Italia, è stato fin da subito in prima linea in questa battaglia a tutela dei Comuni, chiedendo l’introduzione di un Fondo di rotazione che consentisse agli Enti in situazioni di difficoltà di avere un supporto da parte dello Stato. “Il decreto legge n. 174 del 10 ottobre 2012 – afferma il Sindaco Enrico De Fusco – ha introdotto il Fondo di rotazione richiesto più di una anno fa dall’Anci, ma i Comuni coinvolti nella vicenda Tributi Italia necessitano di un ulteriore intervento che consenta loro di poter rispettare gli equilibri di bilancio”.
“Sotto il profilo finanziario – si legge nella lettera inviata dal Presidente Graziano Delrio al Ministro – appare necessario assicurare una provvista di cassa straordinaria correlata alla dimensione dei mancati riversamenti riscontrabile presso ciascun Comune, la cui restituzione dovrebbe risultare diluita in un congruo periodo, al fine di consentire, nella migliore delle ipotesi, il realizzo anche parziale dei crediti in sofferenza e, nella peggiore, l’assestamento graduale della gestione finanziaria che sarebbe così messa in grado di assorbire il deficit di cassa”.
“Speriamo in un intervento deciso del Governo – conclude De Fusco – anche se in una situazione politica caotica quale quella in cui ci troviamo attualmente. I Comuni sono stati gli Enti più colpiti in assoluto dalle ultime finanziarie, ma sono anche gli Enti che sul territorio forniscono servizi ai cittadini, con noi Sindaci a diretto contatto con la gente. E’ per questo che insieme ai miei colleghi dell’Anci e al Presidente Delrio abbiamo assunto posizioni forti nei confronti delle Istituzioni centrali in questi mesi, e continueremo a farlo fino a quando non avremo delle risposte concrete”.