Riguardo la Tasi, i cittadini temono che le aliquote possano volgere verso il massimo, così come già accaduto per le altre tasse comunali. “Speriamo che gli Amministratori capiscano che non è possibile continuare a tartassare i cittadini onesti che pagano tutte le tasse – hanno dichiarato alcuni commercianti – e che questa volta si scelga una soluzione che non pesi troppo sulle spalle dei contribuenti. Ci auguriamo anche che venga fatto un passo indietro per quanto riguarda il canone non ricognitorio: una tassa troppo pesante da sopportare senza farla ricadere sui clienti finali”. In relazione a questo balzello il PD aveva protocollato il mese scorso una richiesta di abolizione, ma la mozione non è tra i punti all’ordine del giorno del consiglio previsto per giovedì.
