Dalla Comunità Europea al Comune di Pomezia, passando dalla Regione Lazio. E’ questo l’iter che hanno percorso i fondi stanziati per lo sviluppo e la crescita dell’occupazione nel territorio laziale. Per poter beneficiare dei contributi occorre partecipare ai bandi che verranno presentati dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Pomezia il 10 Novembre. Si tratta di finanziamenti destinati ai progetti di sviluppo per le piccole e medie imprese per un totale di 58 milioni di euro. I primi 4 milioni sono relativi al programma “Spin Off”, il cui obiettivo è quello di sostenere lo start up di imprese innovative, create per valorizzare i risultati della ricerca e lo sviluppo di prodotti e servizi basati sulle nuove tecnologie. In particolare, il finanziamento è rivolto agli spin-off universitari, degli enti di ricerca e a nuove imprese ad alto contenuto tecnologico. Possono partecipare Piccole e Medie Imprese (PMI) da costituirsi come società di capitali, con sede operativa nel territorio della Regione Lazio. 20 milioni di euro riguardano il “Co-Research”, ovvero il sostegno a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale condotti in collaborazione tra imprese e/o con eventuale ausilio di Organismi di Ricerca, al fine di promuovere l’aggregazione nel mondo produttivo e la sua integrazione con il mondo della ricerca. Il bando è aperto a piccole e medie imprese (PMI) di produzione e di servizi alla produzione ed alle piccole imprese (PI) classificabili come “nuove imprese innovative”, di produzione e di servizi alla produzione, entrambe esclusivamente in forma aggregata (tramite ATI, ATS o CONTRATTO DI RETE anche senza il coinvolgimento dell’Organismo di Ricerca) ed i consorzi, formalmente costituiti, tra i soggetti destinatari di cui ai precedenti punti e necessariamente con il coinvolgimento di un Organismo di Ricerca. Altri 4 milioni di euro riguardano il progetto “Voucher”, per sostenere l’acquisto di servizi utili allo sviluppo, alla realizzazione e alla diffusione di idee innovative proposte da micro e piccole imprese e rendere più trasparente l’offerta di tali servizi da parte di soggetti qualificati. Possono partecipare al bando micro e piccole imprese di produzione e/o di servizi alla produzione con un minimo di complessità organizzativa, localizzate nell’intero territorio della Regione Lazio. La “Microinnovazione” riguarda invece il bando con gli importi più consistenti: 30 milioni di euro stanziati per sostenere progetti di Innovazione delle micro e piccole imprese che vogliano realizzare attività ad alto contenuto innovativo. Possono partecipare micro e piccole imprese di produzione e/o di servizi alla produzione con un minimo di complessità organizzativa, localizzate nell’intero territorio della Regione Lazio.
Le domande di partecipazione possono essere presentate esclusivamente per via telematica utilizzando il modulo predisposto e disponibile sul sito internet www.filas.it, sezione “Bandi”, dove sono disponibili ulteriori informazioni. L’inoltro on-line del formulario potrà avere luogo, secondo il sistema a sportello, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del formulario stesso sul BURL, fino al 30 giugno 2013, data di scadenza dei bandi stessi, salvo esaurimento del fondo nel corso del periodo indicato.