Arriva dicembre e i pensionati mettono mano al portafogli per cenoni e festività, chiedendosi come recuperare qualche risparmio ad anno nuovo. Ecco come saranno accreditate le pensioni nel 2024.
In genere le pensioni vengono effettuate il primo giorno utile di ogni mese, meglio noto come “giorno bancabile”. Con questo termine si indicano i giorni da lunedì a venerdì per chi ha un conto in banca, mentre per chi ce l’ha alle poste si considera anche il sabato. Quali date tenere a mente nell’anno nuovo per l’erogazione della pensione? Ecco qui tutte le info.
Come funzionerà l’uscita anticipata dal lavoro nel 2024?
Nel 2024 cambierà la soglia obbligatoria con cui andare in pensione. Si potrà andare in pensione al raggiungimento di 64anni di età e con 20 anni di contributi accumulati. Anche la somma di cui beneficiare cambierà: varierà da 2,8 a 3 volte l’importo dell’assegno sociale, così come sarà differente per le donne con un figlio (scenderà di 2,8 volte) o più figli (scenderà d 2,6 volte). Inoltre, il trattamento pensionistico non potrà superare di cinque volte l’importo minimo lordo stabilito dall’Inps. Inoltre, i contribuenti potranno riscattare dal biennio 2024-2025 la cosiddetta “pace contributiva”, recuperando fino a cinque anni di buchi nei periodi compresi tra il 1° gennaio 1996 e la fine del 2023.
Alcune cose varieranno anche per la quota 103, a partire dalle finestre mobili. Nel caso dei lavoratori del settore privato, la finestra di uscita slitta dai 3 ai 7 mesi, per i dipendenti pubblici invece dai 6 ai 9 mesi. Il calcolo dell’assegno pensionistico avverrà con il metodo contributivo. Nel caso in cui i lavoratori siano i possesso dei requisiti per la quota 103, potranno posticipare l’uscita dal lavoro ottenendo un “premio” in busta paga. L’uscita con la pensione anticipata ordinaria sarà invece calcolata con il metodo misto e garantirà uno sconto di 4 mesi per le lavoratrici del comparto pubblico e di 6 mesi per quelle del privato.
Quando arriverà la pensione a gennaio 2024?
Il 1° gennaio 2024 cadrà di lunedì, pur essendo generalmente un giorno bancabile, in questo caso combacia con un festivo. Quindi il primo giorno utile per ritirare la pensione sarà il 3 gennaio 2024, perché bisogna aspettare un giorno in più per l’aggiornamento dei sistemi bancari.
Per quanto riguarda i mesi successivi, bisogna sempre considerare che mentre per chi si fa accreditare la pensione in banca i giorni bancabili sono solo da lunedì a venerdì, nel caso invece di chi ha un conto alla posta va considerato anche il sabato. In questo caso il calendario slitta di un giorno rispetto a chi ha l’accredito bancario.
Quando verranno accreditate le pensioni dopo gennaio 2024?
A eccezione di gennaio 2024, in cui bisogna considerare un giorno di scarto per favorire l’aggiornamento dei sistemi all’anno nuovo, le pensioni saranno erogate nei mesi successivi con le seguenti scadenze:
- Febbraio 2024: il pagamento avverrà indistintamente il 1° febbraio 2024;
- Marzo 2024: le pensioni saranno pagate venerdì 1° marzo 2024;
- Aprile 2024: il pagamento sarà effettuato lunedì 1° aprile 2024 in banca e in posta;
- Maggio 2024: il 1° maggio è festa, quindi l’arrivo delle pensioni è previsto per il giovedì successivo (2 maggio 2024);
- Giugno: il 1° giugno, essendo sabato, l’accredito avverrà nella stessa giornata solo per chi ha il conto in posta. Per tutti gli altri, bisognerà aspettare lunedì 3 giugno 2024;
- Luglio: lunedì 1° luglio 2024;
- Agosto: giovedì 1° agosto 2024;
- Settembre: il 1° settembre essendo una domenica, in banca quanto in posta il pagamento slitterà a lunedì 2 settembre 2024;
- Ottobre: martedì 1° ottobre 2024 pagamento per tutti;
- Novembre: il 1° novembre, che cadrà di venerdì, è festa, quindi il primo giorno bancabile per le poste sarà sabato 2 novembre. In banca, invece, bisognerà attendere fino a lunedì 4 novembre;
- Dicembre: l’ultimo mese dell’anno vede il 1° dicembre ricorrere di domenica, quindi tanto in banca quanto in posta le pensioni saranno pagate lunedì 2 dicembre 2024.