Il mese di dicembre 2022, sarà il periodo per l’arrivo delle pensioni. Tale saldo, all’interno vedrà comprese la tredicesima e i bonus pensati dal vecchio governo guidato da Mario Draghi, con vantaggi però che non vedranno beneficiari tutti i pensionati d’Italia. La domanda del pensionato a riguardo, è: “quando arriva la pensione?”. Una domanda che molti pensionati, specie quelli che da poco ricevono la pensione, immaginiamo si stiano ponendo soprattutto per quanto concerne le differenze tra l’accredito alle poste o in banca e l’erogazione in contanti o su conto corrente direttamente con bonifico.
Le pensioni di dicembre 2022
Arriveranno a dicembre 2022 con un aumento dell’importo grazie alla tredicesima e un bonus che non riguarderà però tutti i pensionati. Già a novembre i pensionati hanno ricevuto il bonus 150 euro per il caro bollette, ma per le pensioni di dicembre il bonus erogato è l’importo aggiuntivo di 154,94 euro introdotto dalla legge di Bilancio 2001. Non solo, sul cedolino pensione di dicembre potrebbe esservi, per chi non lo ha ricevuto a novembre, il conguaglio di perequazione della pensione per il 2021.
Il pagamento delle pensioni a dicembre arriva come ogni anno con un doppio importo. Accanto all’accredito dell’importo ordinario della pensione previsto per giovedì 1 dicembre, i pensionati riceveranno anche la tredicesima mensilità. La tredicesima ha un importo che è uguale a una mensilità della pensione per coloro che percepiscono quest’ultima da almeno un anno. Per coloro che ricevono la pensione da meno di 12 mesi il calcolo della tredicesima verrà fatto sul numero esatto di mensilità percepite.
Il decreto Aiuti Bis
Nel cedolino della pensione di dicembre, come accaduto anche a ottobre e novembre 2022, i pensionati troveranno inoltre, come ha comunicato anche l’Inps, la voce denominata “Incremento D.L. Aiuti bis”. Il decreto Aiuti bis ha infatti previsto per le pensioni in pagamento per ottobre, novembre e dicembre 2022, inclusa la tredicesima, il riconoscimento in via transitoria di un incremento di due punti percentuali, in attesa dell’applicazione della percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per il 2022 con decorrenza dal primo gennaio 2023. Come comunicato sempre dall’Inps una limitata platea di pensionati riceverà il pagamento del conguaglio di perequazione della pensione per il 2021 (0,2%) a dicembre 2022. Il conguaglio, come ricorda l’Istituto, il cui importo medio è di circa 17 euro, è stato pagato per la maggior parte dei pensionati con la pensione di novembre.
Il 28 ottobre, l’INPS sul proprio sito ufficiale comunica: “Coloro che riceveranno il pagamento del conguaglio con il rateo di pensione di dicembre, sono informati attraverso il cedolino della pensione di novembre che riporta la seguente informazione: “Si comunica che l’importo spettante a titolo di conguaglio di perequazione 2021, previsto dal cosiddetto decreto aiuti bis, sarà erogato sulla rata di dicembre 2022 unitamente all’adeguamento della rata di pensione”. La stessa comunicazione è presente nell’area notifiche della sezione MyINPS ed è stata trasmessa anche via email/PEC o tramite le app IO e INPS Mobile.
Ancora con il pagamento della pensione di dicembre 2022, come anticipato e come accade ogni anno, viene corrisposto anche il bonus di 154,94 euro, vale a dire l’importo aggiuntivo riconosciuto a chi percepisce una o più pensioni con un importo complessivo non superiore al trattamento minimo e che si trovi in determinate condizioni reddituali. Con la pensione di dicembre continuano anche i conguagli del modello 730/2022 e viene corrisposta, per qualcuno, la quattordicesima.
Quando avverrà il pagamento delle pensioni a dicembre 2022?
La pensione arriva al solito nel primo giorno bancabile del mese vale a dire giovedì 1 dicembre. Questa è la data per il pagamento della pensione di dicembre 2022 indicata per chi riceve l’accredito sul conto corrente in banca e per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. Questi ultimi potranno prelevare i contanti dagli 8.000 Atm Postamat in Italia e non dovranno pertanto recarsi allo sportello.
Diversa potrebbe invece essere la situazione per coloro che ritirano la pensione in contanti per i quali il ritiro potrebbe dover seguire il calendario stabilito dai vari uffici postali. Sulla base di quanto accaduto nei mesi precedenti le date per il pagamento delle pensioni in contanti potrebbe essere il seguente:
- giovedì 1 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da A a B;
- venerdì 2 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da C a D;
- sabato 3 dicembre (mattina), pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da E a K;
- lunedì 5 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da L a O (solo mattina);
- martedì 6 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da P a R;
- mercoledì 7 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da S a Z.
I pensionati possono controllare in anticipo rispetto al pagamento il contenuto del cedolino della pensione di dicembre in autonomia accedendo alla propria area riservata sul sito dell’Inps con Spid, Cns, Cie. Una volta effettuato l’accesso devono:
- inserire nel tasto “cerca” la dicitura “cedolino pensione”;
- cliccare su “verifica pagamenti”;
- selezionare dal menu il mese di dicembre per visualizzare il cedolino corrispondente.
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