Il sogno di comprare casa appartiene un po’ a tutti. Purtroppo le condizioni economiche non sempre permettono che questo desiderio si concretizzi e, allora, corre in aiuto il ‘mutuo’. Generalmente un contratto che viene stipulato con un istituto di credito che si impegna a corrispondere una somma che l’altra parte ha l’obbligo di restituire entro una certa scadenza, generalmente dando in garanzia l’abitazione che si sta acquistando, per mezzo di un’ipoteca. Il piano di ammortamento prevede che il debitore corrisponda alla banca la somma dovuta dilazionata in rate.
Gli aiuti di cui possono beneficiare i dipendenti pubblici
Esistono, però, per i dipendenti pubblici delle agevolazioni per mezzo di un mutuo Inps agevolato, rivolto generalmente a dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Stiamo parlando del ‘mutuo prima casa Inps’ che prevede un finanziamento e il pagamento di rate da parte del beneficiario con a garanzia un’ipoteca sulla casa acquistata. Ma quali sono i casi nei quali il dipendente pubblico può chiedere un mutuo all’istituto di previdenza?
- Per l’acquisto, la costruzione o l’ampliamento dell’abitazione, purchè sia la prima e l’unica
- Per comprare o costruire un box auto che sia sempre in relazione alla prima e unica casa
- Per spese frequentare corsi di studio per sé o componenti della famiglia
- Per chiudere un mutuo contratto con una banca.
A chi è rivolta l’agevolazione
Ovviamente si tratta di un’agevolazione che viene riservata a uno stretto numero di persone: coloro che sono iscritti al Fondo della Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali da almeno un anno e che abbiamo un contratto di lavoro a tempo indeterminato da almeno un anno oppure pensionati.
Quando l’Inps non concede il mutuo
Ci sono, d’altro canto, alcune situazioni che pregiudicano il richiedente nell’ottenimento del mutuo. Nonostante, infatti, si ravvisino le condizioni appena elencate, se il richiedente ha una situazione di sovraindebitamento o se il caso rientri nel dettato dell’art 13 della legge numero 3 del 2012 che disciplina ‘l’esecuzione dell’accordo o del piano del consumatore’.
Quali sono le condizioni necessarie
Condizioni necessarie è che il beneficiario non abbia altre case in tutt’Italia, e che l’abitazione che sta acquistando non sia un immobile di lusso purchè sia libero e disponibile e sia destinato a diventare residente del richiedente. In questi casi le rate possono essere da 10 a 30 e a seconda del lasso temporale scelto per soddisfare il debito verrà anche stabilito l’ammontare della quota mensile da restituire all’ente, in questo caso l’Inps.
