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Legge 104 esenzione bollo auto, a chi spetta e come si richiede: documenti necessari

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Esenzione bollo auto legge 104

Non tutti sanno che chi beneficia della cosiddetta legge 104 è esentato dal pagamento del bollo. Bisogna però adempiere a tutta una serie di procedure previste dalla normativa in vigore. Vediamo come fare.

Disabile come richiedere esenzione bollo auto
Disabilità, come richiedere l’esenzione per il bollo auto (ilcorrieredellacitta.com)

Il bollo auto è una delle tante tasse che ogni anno i contribuenti, in questo caso in quanto possessori di un veicolo, sono chiamati a corrispondere alla propria Regione di residenza. Tuttavia, per alcune categorie, il pagamento è esentato: è questo il caso delle persone con disabilità o dei familiari che le hanno in carico. 

Esenzione bollo auto persone con disabilità: come funziona la domanda

E’ bene precisare che, trattandosi di una tassa a carattere Regionale, potrebbero esserci delle differenze a seconda della zona in cui si vive. Al livello generale, pur sussistendo infatti la possibilità di essere esentati dal bollo per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi, variazioni potrebbero riguardare ad esempio le patologie che danno diritto all’esenzione, i veicoli per i quali è possibile richiederla (come per la cilindrata ad esempio) e infine in materia di documentazione  da presentare ai fini della domanda.

A chi va presentata 

Considerando la competenza, è l’Ufficio Tributi Regionale l’ente competente a cui dobbiamo inoltrare la nostra istanza. Per comodità le pratiche vengono gestite in molte Regioni anche dall’ACI, laddove sia presente una convenzione tra le parti. In alternativa è comunque sempre possibile rivolgersi anche all’Agenzia delle Entrate.  Al momento della presentazione della domanda deve essere indicata la targa del veicolo.

Scadenze

Per quanto riguarda i termini di presentazione delle domande in realtà non c’è un termine prestabilito, nel senso che l’istanza di esenzione può essere presentata anche dopo la scadenza della tassa. Ad ogni modo, nelle Regioni convenzionate con ACI, la domanda per l’esenzione del bollo auto va presentata entro
90 giorni dalla scadenza; come detto può essere avanzata anche in seguito, sempre in presenza dei requisiti, avendo come limite tuttavia i termini di decadenza e prescrizione previsti per le agevolazioni fiscali.

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Rinnovo

Una volta ottenuta l’esenzione dal bollo auto l’istanza non deve essere ripresentata negli anni successivi. La pratica si intende infatti rinnovata in modo automatico e non è necessario da parte del cittadino ripresentare la domanda. E’ opportuno sottolineare tuttavia che in caso di variazione delle condizioni che davano diritto all’esenzione dal pagamento è obbligo del contribuente (oppure degli arredi) comunicare tempestivamente la variazione all’Ufficio che l’ha concessa. Pena sanzioni o l’apertura di procedure di recupero tributi.

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Esenzione bollo auto disabili, requisiti e disposizioni generali

Al netto delle differenze da Regione a Regione (e rispetto alle province autonome) possiamo comunque stilare una serie di requisiti generali. Partiamo col precisare innanzitutto che l’esenzione spetta per un solo veicolo, scelto dalla persona con disabilità nel caso – chiaramente – in cui si possiedano più mezzi. Il beneficio si applica ai veicoli, sia condotti in prima persona dai disabili, sia utilizzati per il loro accompagnamento, e dunque dai familiari generalmente. Il veicolo, precisiamo, deve risultare intestato direttamente al disabile o, in alternativa, al familiare che lo ha fiscalmente a carico.

Questi invece i parametri/limiti da rispettare in merito alla cilindrata dei veicoli in base alla tipologia di motore:

  • Fino a 2000 cc (motore a benzina o ibrido)
  • Fino a 2800 cc (motore diesel o ibrido,
  • Di potenza non superiore a 150 Kw per i motori elettrici
Parcheggio disabili
Tassa automobilista, possibili differenze da Regione a Regione – (ilcorrieredellacitta.com)

Autoveicoli non ammessi

Anche le seguenti categorie di veicoli non sono ammesse:

  • Mezzi intestati ad altri soggetti diversamente da quelli sopra indicati, anche se appositamente destinati al trasporto disabili
  • Veicoli intestati ad altri soggetti pubblici i privati (enti locali, cooperative, società di trasporto, taxi polifunzionali, ecc.)

Legge 104, i documenti necessari per non pagare la tassa automobilistica

Generalmente ai fini della pratica sono richiesti i seguenti documenti: 

  • Copia del libretto auto
  • Attestazione invalidità da parte di Enti certificati
  • Documentazione che attesti la presa in carico fiscale della persona con disabilità quando il richiedente non è il soggetto portatore di handicap
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