Iniziano oggi alle ore 10 le prenotazioni per l’ecobonus su moto e scooter fino ad un massimo di 4.000€. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che sono stati stanziati complessivamente 150 milioni di euro, di cui 20 milioni per il 2022. La stessa cifra sarà stanziata anche per il 2023, mentre per ogni anno dal 2024 al 2026 la somma salirà a 30 milioni.
Come funziona l’Ecobonus Moto e Scooter e come si richiede
Gli incentivi destinati all’acquisto di moto e scooter ibridi o elettrici sono rivolti a coloro che acquisteranno veicoli esclusivamente nuovi di fabbrica. Inoltre i ciclomotori dovranno appartenere alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e o L7e. Ad attivare il bonus, al momento dell’acquisto, saranno i concessionari attraverso la piattaforma ecobonus.mise.gov.it. Quindi gli acquirenti non dovranno fare assolutamente nulla. Saranno i titolari delle concessionarie a doversi registrare sulla piattaforma del Mise e prenotare i contributi. Bisognerà poi attendere la ricevuta di registrazione della prenotazione e confermare l’operazione entro 180 giorni. Per farlo bisogna comunicare il numero di targa del ciclomotore nuovo consegnato e con in allegato la relativa documentazione d’acquisto. In questo i venditori riceveranno un rimborso pari all’importo del contributo dalle imprese costruttrici o importatrici del veicolo. Mentre le imprese, a loro volta, recupereranno l’importo del contributo sotto forma di crediti d’imposta.
Incentivi Moto e Scooter elettrici o ibridi: a quanto ammonta lo sconto
Lo sconto sull’acquisto dei ciclomotori elettrici o ibridi ottenuto grazie all’Ecobonus viene calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto. Per gli acquisti senza rottamazione è previsto uno sconto del 30% fino a un massimo di 3.000€. Mentre per gli acquisti con rottamazione di un vecchio motociclo (da Euro 0 a Euro 3) lo sconto arriva fino a 4.000€. Gli incentivi sono validi anche per i veicoli acquistati anche in leasing.