Le carte prepagate sono un vantaggio in molti ambiti. Potrebbero essere un buon modo per dare la “paghetta” ai figli adolescenti, rappresentare un’ottima risorsa quando si va un viaggio all’estero, un metodo sicuro per fare spese sicure online senza usare la carta collegata al proprio conto corrente su cui si deposita lo stipendio per evitare possibili frodi. Si tratta di strumenti finanziari smart e flessibili con pochissime spese.
Un problema che incontrano spesso coloro che decidono di farne una è legato alle innumerevoli proposte ora disponibili, che potrebbero spiazzare. Spesso comprendere i pro e i contro, gli aspetti vantaggiosi e quelli che lo sono un po’meno di una carta prepagata senza spese potrebbe essere davvero un grande investimento di tempo, per questo motivo ci si può affidare ai comparatori online che permettono di avere subito un quadro chiaro ed esaustivo dei prodotti disponibili.
Carte prepagate: cosa sono?
Le carte prepagate possono essere definite come dei portafogli virtuali: si tratta di tessere che vengono ricaricate all’occorrenza, così da avere sempre disponibili dei soldi dematerializzati. Questa valuta, oggigiorno, è indispensabile in molte transazioni, basti pensare agli acquisti online. Sono molto comode anche all’estero in quanto non occorre fare il cambio di valuta prima di partire. Vengono accettate da tutti gli esercenti che dispongono di un sistema di pagamento POS, ma, qualora occorrano soldi cash, permettono di ritirarli presso qualsiasi ATM.
Tra le soluzioni migliori disponibili sul mercato, si annovera la carta prepagata senza spese, uno strumento particolarmente vantaggioso che non ha costi di gestione. Non si paga, quindi, un canone sull’importo versato e si può fare una ricarica quando si vuole o se ne ha la necessità. Sono utilissime nella vita di tutti i giorni, sia per tenere al sicuro i propri risparmi ed evitare frodi finanziarie online, ma anche per quantificare le spese mensili o settimanali. Ricaricando ogni 30 giorni la stessa cifra ci si rende conto a quanto ammontano le uscite, così non si rischia di andare in rosso facendo acquisti troppo onerosi.
Come i comparatori possono aiutare nella scelta
Scegliere la carta prepagata, adatta alle proprie esigenze, non è semplice: attualmente ce ne sono tantissime, ognuna con dei servizi diversi ma molto simili alle altere. A tal proposito un’ottima risorsa sono i comparatori. Questi ultimi sono dei siti specializzati che mettono a confronto le varie carte prepagate, sottolineando i loto pro e contro e, molte volte, riassumendo in una tabella le evidenze. In questo modo sarà chiaro a colpo d’occhio quale prodotto è più adatto alle proprie esigenze.
Gli aspetti utili che si dovrebbero considerare quando si decide di dotarsi di una prepagata sono:
- La presenza di un canone annuali o commissioni. Per quanto riguarda le spese queste spesso sono assenti, invece ci potrebbero essere piccoli sovrapprezzi quando: si ritirano soldi da ATM, in caso si ricarichi utilizzando sistemi differenti dal bonifico bancario, ecc.
- Presenza di un IBAN, molto comodo per fare e ricevere versamenti alle banche;
- Limiti di deposito, trasferimento e prelievo. Tale aspetto varia di carta in carta, ognuna ha un plafond differente e dà la possibilità di ritirare una cifra massima giornalmente o mensilmente dai bancomat.
Considerare questi e altri aspetti è di fondamentale importanza per trovare uno strumento che si addica molto bene alle proprie esigenze. Nello specifico per un ragazzo molto giovane sarebbe l’ideale una carta a zero spese anche non collegata a un IBAN in quanto, soprattutto se è ancora uno studente, userà questo strumento per spese le quotidiane od online.
Per chi vuole avere una carta aggiuntiva perché va spesso all’estero per lavoro, uno strumento con un limite di prelievo molto altro potrebbe essere perfetto in tutte quelle occasioni in cui si ha bisogno di ritirare la valuta del paese dove si trova a un ATM, per fare gli acquisti necessarie.